Quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito.
Il romantico guarda la luna e si riempie d'emozione.
Il razionale guarda la luna e si chiede quanto sia lontana.
Il viscerale guarda lo stolto e s'incazza.
Il mistico guarda il dito e dice �Sta indicando la luna�.
Il saggio guarda tutti e si chiede com'� che ogni volta nessuno nota che il cielo � terso.

E' sempre stata durissima essere un non-fumatore negli ambienti che frequento. Il buon fumo comincia a casa propria, dice qualcuno, e mia madre fuma tre pacchetti di sigarette al giorno, tanto che quando apre la finestra per cambiare l'aria a casa salta il centralino dell'inquinamento in Piazzale Osoppo. Sono l'unico di tutto lo staff del Sunsplash a non fumare* (festival reggae, non so se mi spiego...) ed immergersi nel mio locale preferito ad Udine (il No Fun) significava farsi una doccia nel catrame e poi spararsi un bel deodorante alla nicotina. Dopo la serata con gli amici, rientrare a casa e buttare i vestiti nel cestone della roba sporca, o nella fossa antiradiazioni a seconda della durata della serata.

Ieri sera era l'ultima sera del mio dj set in un club di nome Pabitele, al solito semipieno di gente che balla la "musica della tracotanza afroamericana" che io metto. In un'aria insolitamente tersa e limpida notavo questo fenomeno particolarissimo. Gente che ballava felice (per quanto felici si possa essere ad Udine) all'improvviso si bloccava folgorata in un tremito convulso, portava la mano alla tasca e/o alla borsetta e correva fuori urlando parole incomprensibili. Al di fuori, legioni di dann�ti si attaccavano alla sigaretta come un neonato al seno dellla madre, con le dita intirizzite dal g�lo. L'amico Federico mi illustra il metodo della "doppia cicca": "mi fumo sempre DUE cicche quando sono fuori cos� che poi quando rientro non sento l'urgenza per un p�". Inutile dire che ha passato tutta la serata fuori, in un cumularsi di mozziconi ai suoi piedi. La signorina b�llina che da un p� occhieggi rientra dal viaggio in Siberia con addosso un odore di fumo talmente penetrante da farti credere di avere ingoiato un toscano. E ti da fastidio, e ti chiedi se l'odore della sua pelle normalmente sia questo, gnocca addizionata tabacco.

Alla fine del dj set scendo le scale che portano al No Fun, c'� poca gente. Dei portacenere sul tavolino sembrano obsoleti come le sputacchiere negli anni 50. La gente si guarda sconsolata, e sento un commento: "piuttosto che fare le scale tutte le volte, smetto di fumare". La cappa di fumo tipo locale jazz non c'�. Stranamente, mangio un pacchetto di patatine riuscendo a sentirne il sapore.
Non voglio chiudere questo post con commenti da pittrice-poetessa cinquantenne ex-bona, trovo che la legge Sirchia sia terribile, ma fa piacere riacquisire un due-tre sensi....

*solo una battuta, naturalmente...

Secondo alcune statistiche relative all'anno 2003, ogni giorno ci sono in Italia mediamente 617 incidenti stradali che causano 16 morti e 874 feriti. Sempre secondo alcuni studi compiuti nello stesso anno, pare che una rilevante percentuale di tali incidenti (attorno, a seconda delle fonti, a una percentuale che varia dal 2 al 6 percento) sia direttamente imputabile all'abuso di sostanze alcoliche.
Questo significa che (tenendo conto delle stime pi� ottimistiche, attorno al 2 percento) ogni mese l'alcool causa in Italia circa 370 incidenti con 10 morti e 524 feriti di varia natura.
Se lo vediamo in termini annuali, significa avere 4.440 incidenti, 120 morti e 6.288 feriti ogni anno. E questo senza tener conto delle risse e degli accoltellamenti vari che possono essere parzialmente imputati all'abuso di alcool nelle fasce pi� giovanili e che infestano le pagine di cronaca dei nostri quotidiani ogni giorno.

Il tabagismo, per contro, non risulta che abbia mai causato morti o incidenti di altro genere. Il rapporto diretto causa-effetto tra l'uso (o abuso) di tabacco e le malattie polmonari o il famigerato cancro ai polmoni non � mai stato scientificamente dimostrato oltre ogni ragionevole dubbio nonostante decine di anni di studi ed esperimenti.

Per� posso ammazzarmi di shot o di birra in un locale. Ma non posso fumare.
Perch� se uno beve whisky di fianco a me non mi d� fastidio, mentre se fuma un sigaro s�. Questo, peraltro, � tutto da dimostrare, considerato che molte persone che conosco dopo un paio di whisky diventano decisamente moleste.

Per equiparare il livello di rigidit� (e di stupidit�, per certi versi) della "legge Sirchia", dovrebbe esserci una legge nuova che riguarda l'alcool strutturata pi� o meno in questo modo:
1) I locali devono essere divisi tra zone "bevitori" e zone "non-bevitori"
2) Le zone "bevitori" devono avere meccanismi di controllo del tasso alcolico tali per cui, non appena si supera la soglia minima, viene immediatamente avvertita la polizia municipale. L'auto del soggetto testato viene bloccata automaticamente e non � pi� possibile aprirla.
3) I locali, per legge, non possono vendere a ogni singolo un quantitativo di sostanze alcoliche che faccia superare la soglia minima a norma di legge.
4) Non � possibile bere in nessun locale pubblico, ufficio o azienda, a meno di non ristrutturare l'intero stabile a norma di legge.
5) I "non bevitori" devono poter andare in bagno senza dover per forza passare dalla zona del locale "bevitori" (potrebbe arrivargli addosso una sedia per via dell'inevitabile rissa).

Oppure, si potrebbe semplificare il tutto dicendo semplicemente che non si possono pi� vendere sostanze alcoliche di nessun genere in nessun tipo di locale.
Un esperimento del genere � gi� stato fatto e non ha dato gran buoni frutti, in realt�: si chiamava proibizionisimo.

Se pensate che io stia esagerando, comunque, potete andare a cercarvi le ultime dichiarazioni di Sirchia stesso, che dopo il fumo sta cominciando a occuparsi del problema dell'alcolismo. Staremo a vedere cosa si inventa in questo caso, per� ho come l'impressione che se dovesse scrivere leggi troppo rigide (come quelle sul tabacco, per dire) ci sarebbe una vera e propria rivoluzione.

Passare "da zero a cento" con una legislazione cos� rigida significa non dare chance ai proprietari di locali, pub e birrerie. Come al solito, si punta al risultato dal pi� alto valore demagogico e dal pi� basso valore educativo e funzionale, secondo le regole della "buona politica". Con il risultato che ci sar� una flessione nell'affluenza ai locali (ricordate la crisi del "cinema"?), i prezzi, di conseguenza, aumenteranno, e io mi ritrover� a pagare di pi� una birra e a non poter fumare una sigaretta.

Evviva.

Non so se sia obs anche questo (cosa di cui in realt� mi fotte veramente poco), ma quest'uomo, che corrisponde allo spettacolare nome di Wo-Hen Nankan aka "The Asian Prince" (la somiglianza � innegabile, testimonia Ray Charles nel sito) meritava una menzione d'onore. Ha trascorso la sua vita a fare l'imitatore di Prince (che lo detesta, tant'� vero che gli ha ingiunto legalmente di non nominarlo mai, un p� come stroncargli la carriera) ed � apparso anche nel video di "Work it" di Missy Elliott, per dire. Pare - tradunt - che in asia sia popolarissimo, cosa che lui non manca di far notare, come non manca di far notare che � ricchissimo. Il tutto tra cadute di gusto spaziali come la pagina "possible dates" con commenti pubblici sgradevoli sull'aspetto delle fan e continui riferimenti alla propria bellezza, generosit�, allo splendore dei suoi capelli, ai suoi denti "pearly white". Eccezionale. Un breve florilegio:

"The picture on the left is me. Aren't I very sexy?"
"As you can see, I am very wealthy because this shirt is 100% real tiger fur. This is one of my cheap shirts, but it still cost me $950."
"Look at all the gold that I am wearing! Don't be fooled my the rings that I am wearing, I was never married!"
"The thing I love most in the picture is my hair. It is soft, thick, and easy to style."
"We were up until the morning since I am a stallion in bed and have lots of stamina."
"From this picture alone, you can ascertain that I have excellent hygeine. My face is flawless. [...]. Even men do it, but sorry guys, I'm not gay! "
" Why am I such a good lover? Here's one of the many reasons. Since I am very good with my hands, I am able to vibrate them. When I go out to clubs and show the ladies that I can vibrate my hands, they go crazy! Here's an audio recording of me vibrating my hands. I'm holding a 100% real gold pen and vibrating it against my custom made solid mahogany desk. Since I am strong, I dented the pen while vibrating it against my desk. Even though it's a gold pen, it is not much of a loss for me."

occhio bimbi che il sito � visitatissimo e quindi spesso gi�...