Vecchio Archivio di ASN

January 2006 :: Torna all'archivio
 

Lo so che � OBS

January 30 2006 - 9:59:PM by abietto

Ma a me fa troppo ridere, e poi hanno segnalato una frase mia e una di Jurden, quindi sono bravi picciotti. Occhio a leggere 'ste robe di notte o in ufficio perch� trattenersi non � facile.

 

Mai pi� senza!

January 29 2006 - 7:41:PM by abietto

Nel programma elettorale come sindaco di Milano del vostro AADQ, non manca un serio e professionale programma per aumentare la sicurezza dei cittadini. Per prevenire l'eventualit� di rapimenti alieni, infatti, a ogni singolo cittadino di Milano verr� consegnata una targhetta da portare sempre al collo:

Più sicuri nell'universo


Con questa targa identificativa, non potrete mai pi� perdervi nella galassia e i Grigi sapranno sempre dove riportarvi: su di essa � incisa la posizione del nostro pianeta all'interno del nostro sistema, una mappatura delle principali pulsar di riferimento con distanza relativa per riuscire a identificare il nostro sistema stellare, la figura stilizzata di un uomo e una donna, nonch� una mappa delle terre emerse della Terra. Solo il vostro abietto pensa a tutte le eventualit�, diffidate delle imitazioni.

 

Grande Campagna Elettorale

January 27 2006 - 10:38:PM by abietto

Vote for Abietto!


Abietto candidato come Sindaco di Milano
Il vostro AADQ � la risposta. A quale domanda, decidetelo voi!

Programma Elettorale
1) Aumentare le tasse
2) Diminuire le tasse
3) Far sloggiare gli extracomunitari
4) Programmi di integrazione per extracomunitari
5) Abolizione del lavaggio strade in via Govone e dintorni.

Votate!

 

Dizionario di Zeta Reticuli

January 26 2006 - 8:54:AM by abietto

Intolleranza: quell'atteggiamento che gli esseri umani proiettano sui propri simili in modo da giustificarsi nei loro atteggiamenti intolleranti.

Cattivo gusto: viene definito cos� (da un essere umano, un gruppo etnico, culturale, sociale o una minoranza sessuale e/o politica), qualsiasi tipo di umorismo venga diretto contro tale soggetto.

Ragionevolezza: viene definito cos� (da un essere umano, un gruppo etnico, et cetera), qualsiasi atteggiamento, ragionamento o valore sia compatibile con le caratteristiche del soggetto.

Sincerit�: quella cosa che gli esseri umani sembrano convinti di non potersi permettere ma che, inspiegabilmente, pretendono dal proprio prossimo nella vana speranza che dica e/o faccia quello che essi desiderano.

Presunzione: la sincerit� del prossimo quando non fa/dice quello che desidera il soggetto.

Vendetta: meccanismo rituale degli esseri umani che fa s� che diventino esattamente identici a tutto ci� che dichiarano di odiare e disprezzare, con una patina di accettazione sociale e una sottile placcatura moralistica.

Donne: esseri umani che, per motivi rituali, tentano di autoconvincersi e di convincere il proprio prossimo ad avere una gestione dei propri impulsi sessuali diversa e pi� moralmente elevata della controparte maschile.

Uomini: esseri umani che, per motivi rituali, si bevono le idiozie di cui sopra allo scopo di avere un rapporto sessuale.

Intelligenza: presunta caratteristica distintiva delle specie superiori che gli esseri umani cercano soprattutto nelle macchine (cfr.: Intelligenza Artificiale) oppure su altri pianeti (cfr.: Intelligenze Aliene), probabilmente perch� cos� scarsa sul loro.

Religione: attivit� domenicale degli esseri umani presieduta da una persona, generalmente vestita di nero, che sta al centro di un grande ambiente e dirige un rituale a cui prendono parte moltissimi terrestri accalcati. (Nota: da non confondersi con "Calcio").

 

Libro e moschetto, leghista perfetto

January 24 2006 - 8:20:PM by abietto

Come si pu� leggere in molti siti, la settimana scorsa una legge proposta da Calderoli e dai parlamentari della Lega Nord ha passato la prima approvazione al Senato. Questa legge modifica le precedenti leggi sulla legittima difesa in modo tale che il rapporto proporzionale tra minaccia e risposta venga meno. In parole povere, se uno vi prende a pugni, potete sparargli in testa ed � tutto legale.
Naturalmente, molti esponenti della sinistra hanno gridato allo scandalo (ma tutti quelli che gridano allo scandalo, saranno stati poi l� presenti in aula a votare contro?), e devo dire che questa volta non posso fare a meno di unirmi al coro.
Gli esponenti di molte frange della destra, compresi i "liberali destra italiana" e altri, hanno scritto soddisfatti che si tratta di un passo avanti. Se � nel senso di "prima eravamo sul ciglio di un burrone, ma ora abbiamo fatto un passo avanti!", allora hanno perfettamente ragione.
Non si tratta di avere pensieri buonisti o semplicistici, non si tratta di voler fare "la voce fuori dal coro", si tratta di osservare scientificamente e in modo distaccato i dati in nostro possesso e prendere decisioni di conseguenza. Calderoli, dopo la proposta sulla castrazione chimica agli stupratori e ai pedofili, continua a proporre leggi che non hanno nessun tipo di validit� e che spingono solo e unicamente sul loro valore demagogico.
Il fatto che una parte degli esponenti politici italiani possa considerare anche solo vagamente "corretto" sostenere una legge asimmetrica nei diritti dei cittadini, � assolutamente fuori di testa. Giustificano questo fatto dicendo di stare dalla parte delle "persone per bene"... E poi accusano gli altri di essere semplicistici?
Ammettiamo un caso: un camorrista viene preso a cazzotti da un mafioso di un'altra cosca e decide di gambizzarlo e farla passare per "legittima difesa". Si tratta forse di una persona "per bene"? E se l'altro criminale non ha fatto proprio nulla ma il camorrista in questione decide di sfruttare la legge per un regolamento di conti, come sar� possibile, di preciso, determinare se ha agito per legittima difesa o no? Se gi� � estremamente difficile ora riuscire a provare una cosa del genere, come sar� possibile senza uno strumento giuridico importante come la simmetria della minaccia e della risposta? E dato che non c'� questo concetto di base, quali sono i parametri con cui si giudica una situazione "di minaccia"? Una persona che mi entra in casa � una minaccia che giustifica l'uso di armi da fuoco? E un insulto pesante? � la percezione psicologica e soggettiva della "vittima" che determina se pu� sparare o no? Quali potranno essere le conseguenze?
Inoltre, molti dicono che si tratta di una legge che potr� fare "da deterrente" per i criminali. Questa � un'argomentazione assolutamente idiota e che � stata usata (in modo altrettanto idiota) anche per l'annosa questione delle droghe leggere: nonostante il fatto che nei paesi in cui le droghe leggere sono state legalizzate (esattamente come il tabacco e l'alcool in Italia, che *SONO* droghe leggere, e neanche tanto) il consumo di droghe pesanti sia drasticamente diminuito, e quelli che vedi per le strade tutti stonati sono nel 99% dei casi *turisti italiani*, si continua a dire che una mossa del genere sarebbe disastrosa e immorale. Qui abbiamo statistiche ancora pi� oggettive e una situazione ben conosciuta da tutti: gli Stati Uniti d'America. Se una legge del genere fosse davvero un deterrente, allora perch� negli stati degli U.S.A. dove esistono leggi analoghe il livello di criminalit� � statisticamente pi� alto? Questa legge non � un deterrente, � un buco gigantesco nel nostro sistema giuridico, e potr� portare soltanto e unicamente a maggiori pericoli e problemi per il cittadino.
Francamente, sono scandalizzato e anche un po' spaventato. Invece che andare verso una societ� civile pi� giusta, equa, forte, sicura e tollerante, ci troviamo a essere sistematicamente governati da figure che non hanno la pi� pallida idea delle conseguenze delle proposte di legge che tentano di far passare, quando addirittura non cercano attivamente di mettere in discussione le conquiste di quei diritti civili per cui le parti sociali hanno cos� strenuamente lottato negli ultimi cinquant'anni. Invece che evolvere andiamo verso una vera involuzione...
Ma chi se ne frega? Trovate il modo di farvi il porto d'armi e poi... Vi danno fastidio gli zingari sotto casa? Invitatene uno a prendere un bicchiere d'acqua e sparategli. Potete sempre dire che � stata una violazione della propriet� privata e un'aggressione. Gli extracomunitari che vi "rubano il lavoro" (infatti, io ho sempre sognato pulire i vetri ai semafori e vendere rose nei locali di sera, e questi qui mi hanno rovinato la carriera) vi irritano? Ne fate salire uno in macchina, poi *pum* e via: legittima difesa. Fico, vero?
Altro che Far West, qui siamo pi� dalle parti di Mad Max. Bleah.

 

Post in stile blog del cacchio

January 19 2006 - 6:12:AM by abietto

Stasera cazzeggiavo sulla gallery del sito di un amico. L'ultima cosa che mi aspettavo � che saltassi fuori tu, cos�, senza preavviso, anche perch� francamente non ricordavo nemmeno che vi foste conosciuti. Devo ammettere che � stato un discreto pugno alla bocca dello stomaco. E la cosa poi si � ripetuta moltiplicata, come un bel diretto sul naso, quando � comparsa un'altra foto in cui eravamo insieme. Tu avevi un bellissimo abito che sembrava uscito da un catalogo di moda degli anni '70 e io ero in maniche di camicia e cravatta. Era una foto con i colori un po' sbiaditi e sembrava davvero uscita da un album degli anni '70, come se fosse una foto dei miei genitori e non mia. Ges�, mancava solo una di quelle stupide lampade con le fibre ottiche che cambiano colore e poi eravamo serviti.
Devo dire che facevamo proprio una bella coppia. Oddio, forse la parola "coppia" � un po' forte, mi rendo conto. Diciamo che facevamo un bel "duo", un po' tipo Batman & Robin. Dal punto di vista estetico, comunque, come duo non c'� alcun dubbio che facessimo saltare petardi nel deretano di numerosi passeri.

Ero l� a guardare il tuo volto sorridente e i tuoi occhi, con un angolo della bocca alzato in un debole sorriso malinconico (beh, immaginati un Bruce Willis con la barba lunga dopo un passaggio di Napalm, o qualcosa del genere) e mi sono tornate in mente un sacco di cose. Non che siano mai passate di mente al cento percento, chiaro. Ma � stata una ricapitolazione immediata e pervasiva, come un respirone profondo dopo qualche minuto di apnea. Ero l� a guardarci con una sensazione di calore al plesso solare e mi � venuto da pensare: "Ma perch� le cose sono finite cos�?". E la cosa davvero inquietante � che non ho saputo trovare la bench� minima traccia di risposta. Cos�, da un momento all'altro, "puf!", e tutto svanisce in un floscio nulla senza spiegazioni, senza litigate, senza ragioni, senza... Nulla. Oddio, di certo le ragioni ci saranno da qualche parte, nulla accade cos�, ma non so immaginarle. Quali che fossero, � estremamente probabile che sia stata tutta colpa mia. Non per altro, eh... Ma tu eri davvero troppo meravigliosa per poterne avere, di colpe. E lo sei ancora di pi� nei ricordi e nelle foto in stile anni '70 con i colori strani.
Niente pi� email (cazzo, ma ti ricordi quanto scrivevamo?), niente pi� tue foto in bianco e nero con il tuo mento appoggiato al pugno, che guardi in camera, o foto delle colline davanti a casa tua. Niente pi� telefonate il sabato sera con il casino del locale in sottofondo. Niente.

Credo che sia umano, in queste circostanze, no? Voglio dire, penso che sia normale avere certi pensieri. Tipo, non so, chiedersi se anche tu ogni tanto ripensi a me, se ti viene in mente qualcosa del tempo che abbiamo passato assieme. Di quella festa dove ci siamo conosciuti, e... Beh, e di altre cose. E chiss� che giudizio hai di me, come persona, o del pezzetto di vita che abbiamo condiviso. I miei, di giudizi, sono tutti positivi, ahim�.
Come ci si sente meglio quando si pu� scaricare la colpa sull'altro!

A volte mi viene da chiamarti o da scriverti, se non altro per sapere come stai, se va tutto bene... Ma forse � meglio cos�, no? Voglio dire, tanto essere "amici e basta" sarebbe una stronzata. Starti vicino e non sentire l'insopprimibile desiderio di saltarti addosso, per me, sarebbe davvero uno sforzo eroico. Oddio, sono riuscito in imprese anche pi� difficili, ma vabb�... Bisogna anche volerlo.
Non so neanche se tu ogni tanto ripassi da queste parti. Io con te non lo faccio. Non che non me ne freghi nulla, eh, anzi... Ma tutto sommato preferisco non sapere. E poi tu hai interessi diversi e sei una persona diversa... Io, invece, sono sempre qui a cercare di salvare il mondo e a sognare "bastioni di castelli scintillanti, al sicuro dal drago che sta sotto la collina". Sai come diceva Vecchioni in quella bella canzone: "Io ho le mie favole, e tu una storia tua"... Probabilmente ti annoierei. Probabilmente, tu hai in testa ben altre cose rispetto a, che so, Doctor Who o Harry Potter (oddio, magari Harry � ancora l�)...

Comunque sia... Se leggerai mai queste righe, trova "Good Life" di Francis Dunnery e ascoltala, e leggi il testo e tutto quanto. Una piccola dedica. D'altronde, te lo devo: con tutte le rose che io ho regalato a donne, tu sei stata l'unica donna a regalarmi una rosa. Con tutte le canzoni che ho fatto sentire alle donne, tu sei stata l'unica donna a regalarmi un CD.

E all'amico che (in buona fede, ne sono certo) mette online vecchi frammenti scheggiati del mio cuore senza neanche avvertirmi, un sincero e affettuoso vaffanculo.

 

Doctor... who?

January 10 2006 - 11:12:PM by abietto

Tom Baker, il quarto Doctor Who e il più famoso in ItaliaRicordo vagamente di averne visto qualche puntata da bambino, ma non sono mai stato un fan della serie n� me ne sono interessato pi� di tanto. Dal settembre scorso, come forse alcuni di voi sapranno, � partita la nuova serie di Doctor Who, e mi � capitato (grazie a un amico) di vederne un paio di puntate. Non ricordo come fossero le serie originali, ma se l'idea � di un incrocio tra Star Trek e la Guida Galattica per Autostoppisti, allora ci siamo decisamente.
La cosa che mi ha lasciato sconvolto � il sapere che il "Doctor Who" per eccellenza, Tom Baker (quello mostrato nella foto, insomma), quello che � diventato pi� famoso in Italia grazie alla sua capigliatura stile Ralph Supermaxieroe e la lunghissima sciarpa colorata, � soltanto la quarta incarnazione del "Dottore". Prima di lui, infatti, ci sono stati gli attori William Hartnell (dal '63 al '66), Patrick Troughton ('66-'69) e Jon Pertwee ('70-'74). Tom � stato il Doctor Who dal '74 all'81, e dopo di lui ci sono stati Peter Davison ('82-'84), Colin Baker ('84-'86), Sylvester McCoy ('86-'89), Paul McGann (in un film per la TV del 1996) e infine quello delle puntate che hanno realizzato nel 2005, Cristopher Eccleston. E risulta il tutto ancora pi� confuso se si pensa che Ecclestone pare abbia annunciato di voler lasciare lo show e che sia gi� stato "castato" un nuovo Dottore, David Tennant (che sarebbe quindi il decimo attore ufficiale a ricoprire la parte, nemmeno James Bond!).

Seguire tutta la saga mi sembra un'impresa titanica, ma a 'sto punto mi � venuta la curiosit�. Un fenomeno di costume che arriva a comprendere ventotto stagioni di una serie televisiva di fantascienza (compresa quella gi� annunciata dell'anno prossimo con, per l'appunto, David Tennant) senza essere una telenovela, � curioso... E mostra un universo ancora pi� sviluppato e ampio di quello di Star Trek (che � decisamente l'universo fantascientifico pi� esplorato nei media). E questo senza contare spin-off, speciali, trasmissioni radiofoniche, romanzi, fumetti, videogiochi, fan-fiction e quant'altro.

Ci sono fan del Dottore l� fuori?

 

Sempre riguardo ad HP6

January 7 2006 - 1:22:PM by abietto

Nell'ultimo post, il buon PierOnline parla di HP e della gente che si fionda in libreria a mezzanotte per accaparrarsene una copia. Sono lieto di poter mostrare un paio di foto fatte il 6 gennaio verso le ore 00:20 alla Feltrinelli di corso Buenos Aires. Insieme all'ottimo Savra, dopo aver constatato che l'impresa era pressoch� disperata, ci siamo diretti verso una libreria meno pubblicizzata in via Vitruvio dove non c'era un cane di nessuno e non abbiamo dovuto fare nessuna coda. Alla Feltrinelli, per�, davano in omaggio un poster. Vabb�, amen. Un poster non valeva un'ora di coda con la concreta possibilit� di arrivare alla cassa a scorte di libro finite.




 

Okay

January 6 2006 - 7:34:PM by abietto

Ho appena finito di leggere �Harry Potter e il Principe Mezzosangue�.
Diciamo semplicemente che se vi piacciono le storie magistralmente raccontate, i colpi di scena pi� spettacolari e impensabili, i "twist" narrativi pi� temuti e i finali drammatici e pieni d'azione, allora � il libro che fa per voi.
Ovviamente, non ho nessuna intenzione di fornire alcuna chance di spoiler. Sarebbe criminoso. Tuttavia, man mano che anche voi, amati fan di ASN, finite di leggerlo, fatemelo sapere. Ho una mezza idea di aprire un forum privato dove si possa spoilerare e fare congetture sull'ultimo capitolo. Ci sono troppe domande... E ho la sensazione che le risposte siano l� chiaramente sotto il naso di tutti, nascoste in questi sei libri gi� usciti, ma che sia molto difficile fare i giusti collegamenti. Ed � un sospetto fondato: per tutti i libri precedenti (questo compreso) � stato proprio cos�...

 

A ghost in the subway

January 4 2006 - 2:16:PM by Viviolas

Con l'anno nuovo (Buon anno! Auguri! Felice duemilasei! E tutequellecosel�...) c'� una cosa in pi� a cui fare attenzione...
Se prendete la metropolitana state attenti: dal 26 di dicembre scorso, grazie ad un bel cancro ai polmoni, potreste trovarvi qualcuno che con sguardo spiritato vi corre incontro per sbattervi fuori dalla sua vettura!
Magari potreste scamparla... offrendogli una sigaretta...

Io ormai ho talmente fissato quella faccia con quel personaggio che credo che d'ora in poi mi guarder� davvero in giro con l'idea di vederlo passare furtivamente o prendere a testate una macchinetta delle sigarette.

Ad ogni modo: R.I.P.

 

 
© 2000-2008 Abietti si Nasce Powered by Wordpress - ASN Theme by abietto based on the Minami theme.