Mancano meno di sei ore al passaggio all'anno nuovo. � il momento di tirare le somme. Cosa posso dire del 2001, il primo anno di questo nuovo millennio? Posso dire che ho trovato un nuovo, bellissimo, amore, che mi ha dato tanti momenti di gioia e felicit� e qualche piccola ombra, un amore che mi ha ridestato alla gioia di vivere e all'entusiasmo, con la sua impulsivit� e la sua energia. Un amore che non potr� mai ricordare con abbastanza gioia e che non smetter� mai di ringraziare. Un amore a cui auguro tanto amore.

Posso dire che ho trovato un nuovo lavoro che mi piace molto e che mi fa sentire bene. � una delle cose pi� importanti della vita, quindi non penso che sia un appunto da poco. Posso dire di aver abbandonato alcune persone e di averne trovate altre. Posso dire di aver imparato molto su me stesso, sulle mie stupidaggini e sui miei errori.

Posso dire di aver passato un buon anno, ricco di emozioni e di gratificazioni, ricco di successi e di tesori che nessuno potr� mai togliermi.

E ora si sta preparando un 2002 ricco di aspettative e di promesse. E non parlo dell'Euro, di cui, in fondo, non mi frega nulla. Parlo di me, dei miei sentimenti, dei miei progetti... Dico Ave Atque Vale al 2001 con serenit�, volendo star bene da solo con me stesso, e dico Ciao al 2002, con la voglia di star bene con le persone che mi stanno attorno e il desiderio di trovare nuove persone speciali che abbiano qualcosa da insegnarmi.

E stasera ci si sbronza.

Buon anno a tutti. Che la Forza sia con voi.

C’era una volta un uomo.
Egli era triste, perch� non riusciva a sopportare la colpa conseguente i suoi peccati. Decise cos� di controllarsi per non commetterne pi�.
Egli divenne pi� triste, perch� non soffriva l’idea di fare errori, per quanto non commettesse pi� peccati. Decise di controllarsi con estrema attenzione per non compierne pi�.
Egli era sempre pi� triste, perch� subiva le conseguenze delle sue azioni, per quanto non commettesse pi� peccati, malgrado fosse attento a non fare errori. Decise di non fare pi� nulla.
Egli era ancora pi� triste, perch� tormentato dagli effetti dei suoi pensieri, per quanto non commettesse pi� peccati, malgrado fosse attento a non fare errori, nonostante avesse cessato ogni attivit�.
Un giorno, disperato, desider� la morte, e not� che questo non aveva conseguenze.
Da allora visse infelice, e mor� in pace.

Da: PAO!!!

Ancora grazie per il simpatico banner. � stato uno dei migliori riconoscimenti che ho ricevuto per il mio lavoro di "pinguinaro". Grazie veramente, dopo averlo visto sono stato alla grande per almeno una settimana! Ti invio tre fotografie di pinguini, per ora di pronto su hardisk ho solo queste, spero ti piacciano.
buone feste

Uno crede che una volta che le cose vanno bene, che hanno preso l’anda della felicit�, la strada sar� sempre in discesa, basta prendere pi� spinta e la goduria aumenta, diventa vertiginosa, e si sar� sempre pi� felici finch� si raggiunge il trampolino della fortuna e si vola nel nirvana del perfetto culo.
Non � cos�.

Stefano Benni – Saltatempo

C’era una volta un uomo.
Egli era solo, perch� riusciva solamente a provare odio e dolore.
Non che avesse avuto bisogno degli altri: bastava a s� stesso, e a volte gliene avanzava.
Egli era forte, in quanto nulla poteva intaccare il suo spirito.
Non che avesse avuto bisogno di essere messo alla prova: bastava il suo bastare a s� stesso a testimoniare la sua potenza.
Egli era carico di gloria, poich� poteva fare a meno di ogni cosa.
Non che avesse avuto bisogno di dimostrarlo ad alcuno: bastava il suo abbondare a s� stesso ad attestare la sua perfezione.
Un giorno mor�.
Basta.

Auguri.

Sar� gay, ma preferisco l'assenzio...
ehm...

Il giorno di Natale mi sono deciso a rileggere il Signore degli Anelli. Volevo finire di leggere la Compagnia dell'Anello prima che uscisse il film. Non sapevo se ce l'avrei fatta, dato che mancano pochi giorni alla prima del film. Mi sono reso conto oggi che erano timori infondati, considerato che sono gi� arrivato a Moria, e in due giorni. Chiunque non abbia ancora letto questo libro � pregato di farlo prima dell'uscita del film, datemi retta. Almeno la Compagnia, che saranno i fatti raccontati nella prima pellicola della trilogia.

Mi � capitato di ripensare a una cosa che succede a Cancello Cornorosso, quando la compagnia cerca di valicare il Caradhras per superare le Montagne Nebbiose. C'� una terribile tempesta di neve che impedisce loro di passare, e gli eroi cercano un'altra strada. Mentre gli hobbit vogliono scappare per salvarsi, Boromir e Aragorn, con la sola forza delle loro braccia, scavano nella neve alta fino al petto un passaggio. Molte volte, nella mia vita, mi � capitato di comportarmi in questo modo di fronte alle valanghe... Scappare, oppure, testardamente, scavare la neve fino a che le mani non sono blu e non si sentono neanche pi�. Ma c'� una terza strada, quella di Legolas. Egli corre leggero senza quasi lasciare impronte sulla neve dove gli altri sprofondano fino alle spalle, e passa come un alito di vento o una piuma, sfrecciando veloce dove altri rallentano e si sudano la strada o l'abbandonano.
Chiss� che non sia questa la risposta: vivere i propri sentimenti e le situazioni della propria vita con la leggerezza e la grazia di un alito di vento, o di una piuma, e non con la forza e la caparbiet� cieca di un possente guerriero che si spezza ma non si piega.

Ogni volta che leggo quel libro mi insegna qualcosa. O forse sono io che imparo, a prescindere dai libri. Ma... Certo � che imparare in questo modo � molto pi� divertente.
Molto pi� leggero.

A prescindere che a ME hanno regalato un libro sulla Chiromanzia Cinese, ma tralasciamo, mi stanno arrivando un po' di mail riguardo al concorso Regalo Farlokko 2001. Andiamo a incominciare:

Da: Oracolo dell'Ovest
Non scherzo! Ho ricevuto: un bruciaincensi a tubo con annessa civetta; un fischietto ad acqua che cippeggia come un passero; delle noccioline sotto miele (povere bestie!)... E Natale non � ancora finito!!! E dire che avevo chiesto una maschera da Bin Laden!!! :-((

Da: Atilak
Non ci crederai mai...
ma ho ricevuto un "porta panni sporchi"
Uno di quei cosi dove metti i vestiti che devono essere lavati o inceneriti...
Lo so, ho gi� vinto!

... di sterili polemiche cristologiche, di depressioni postesistenziali, di feste tristi e di tristezze da festa, di party alternativi o di alternativi che fanno girare calumet della pace, di riflessioni consumistiche e di chiese madide di spirito, di panze piene e di pedofili vestiti di rosso, di bimbi festanti e di mamme stressanti, di nevi borghesi che tardano su monti sciabili e di nevi barbone che gelano e basta, di cieli tersi ed inquinamenti stagnanti...

Il problema fondamentale dei colpi di fulmine � che ti inceneriscono. Nel Guinness dei Primati tempo fa si raccontava la storia di un tizio (mi pare che fosse scozzese) che aveva ricevuto in testa ben sette fulmini nell'arco della sua vita, ed era sopravvissuto. Ma penso che si tratti di un caso limite, e che la maggior parte di noi non possa sopportarne cos� tanti... Quantomeno non in breve tempo.
Ma c'� anche un altro problema: che succede quando capita di prendersi un colpo di fulmine per una ragazza che ha il corpo e le movenze di una principessa e il cuore di una sgualdrina? Succede che sono dolori, gente. Molto meglio trovare una con il corpo da sgualdrina e il cuore di una principessa, � una combinazione molto pi� costruttiva.

Ah, oggi � la vigilia di Natale. Volevo, dunque, soltanto dirvi...

Avete mai pensato a cosa devono subire dei poveri spermini?
Prodotti in massa per essere carne (beh, carne...) da cannone (beh, cannone...), vanno a gonfiare una piccola sacca pendula e abbastanza ingombrante in mezzo alle gambe di uno stupido bipede, per poi essere sparati con violenza in missioni suicide contro pareti di gomma, o a disperdersi in un'atmosfera a loro aliena, o, disavventura fra le disavventure, a perdersi negli interminabili condotti digestivi della femmina dello stupido bipede...
Bene, per Natale, maschi umani, siate solidali coi vostri spermatozoi: NON VENITE!

Qualcuno ha scritto oggi le seguenti parole:

Per dirne una, mi sono un po' scassato il cazzo dello Hub - cio�, cristo, quante cazzo di volte potete scrivervi i messaggini cifrati in prima pagina senza rompervi i coglioni pure voialtri? Non so, magari c'� una gara in corso (tipo che chi decifra per primo il messaggino vince un paiolo di letame nella collottola), per� per noialtri che non giochiamo tende un po' allo scassacazzo. Prevengo la vostra risposta "e allora non leggere" - infatti, non lo faccio. Una volta al mese � pi� che sufficiente.

Ma quanto mi piace riuscire a parlare male di qualcosa o di qualcuno...
Fino a qualche anno fa compravo praticamente sempre Fumo di china, fanzinone rivistato da edicola su fumetto e fumetti che a me piacciono tanto.
Negli ultimi anni sono spesso mancato all'appello, perch� forse troppo impegnato a prendere seriamente la mia vita (o a prendermi troppo sul serio, adesso non ricordo...). Ad ogni modo, qualche sera fa mi rivedo il gigantofanzinone che strilla in copertina articolozzo sui fumetti di Terry Gilliam, socio americano dei Monthy Python, regista di film che ho amato moltissimo (cito solo l'eccezionale Brazil).
Bene.
Leggo un paio di recensioni e mi compiaccio di trovare un pallino che si riferisce all'Outremer recensito dall'abietto, fumetto scritto nientemeno che da ROBERTO Beretta...
Al che, un po' scocciato, mi chiedo quando VINCENZO Beretta abbia deciso di cambiare nome senza informare noi di asn...
Passo all'articolo su Gilliam e dopo dieci righe decido di scagliare la rivista lontano dal mio tetro talamo, perch� se posso accettare che un presunto recensore non abbia stile nell'informare i suoi lettori (evidente difetto dell'articolo in questione), NON ACCETTO CHE UNA RIVISTA CHE MI COSTA QUASI 4 EURO ABBIA PI� REFUSI DEL CICLOSTILE DI UN ORATORIO. Se devo leggere stronzate, pretendo almeno di non dover passare il mio tempo a decrittare le stesse.
Complimenti, Fumo di china. Hai appena riperso un lettore.

Ma voi ci credete ai colpi di fulmine?
Io s�, sono un convinto e fervente credente. Non vi � mai capitato di guardare una ragazza appena conosciuta e sentire dentro di voi una vocina che urla: "� lei, � lei, devi averla assolutamente!"? A me � capitato, non molto di frequente, ma � capitato. E, generalmente, devo dire che mi � anche andata bene. Ma attenzione: non sto parlando di attrazione fisica a prima vista... Sto parlando di qualcosa di pi� mistico. Tipo che a un certo punto, tutti gli accadimenti della vostra vita recente, che vi sembrano caotici e privi di significato, acquistano un senso su un piano pi� alto, e sembra che ogni momento e ogni errore siano serviti soltanto a portarvi in quel posto e a quell'ora e a conoscere quella persona.
Predestinazione? Non ci credo, per� mi piace il suono della parola. Tutto all'improvviso assume un ordine coerente ed elegante, e vi rendete conto che la vostra volont� e il vostro desiderio hanno un solo obiettivo che punta in quella direzione. Ecco, qualcosa del genere.

Ma come si fa a capire se il colpo di fulmine � stato ricambiato? Diciamo che, durante l'incontro, tre sguardi intensi del tutto ingiustificati nel corso di un minuto o due sono un ottimo sintomo di colpo di fulmine bidirezionale. Se la persona in questione, poi, appare un po' incuriosita ma anche un po' imbarazzata e nervosa, questo � un altro segnale molto positivo. Per sapere se invece voi avete avuto un colpo di fulmine ufficialmente riconosciuto dalla Comunit� Europea, basta vedere come rispondete quando ve la presentano. Tipo:

LEI: - Piacere, (inserire nome).
VOI: - Wshdlghzwyoiduuwzzzysisareopidz...

...scrivevo questo post:

Questa sera ho fatto una stupidaggine. Del resto, in molti mi hanno consigliato di cercare di essere pi� stupido. Avevo una cena di lavoro, e a questa cena sapevo perfettamente ci sarebbe stata colei a cui ho permesso di ballare allegramente il tip tap coi tacchi a spillo sul mio cuore, in tempi recenti. Sono stato un signore, al solito, ma al congedo, mentre scaldavo l'auto e vedevo la sua Panda sfrecciare di fianco a me, ho spontaneamente scatenato il pipistrello, ho innestato la prima, la seconda, la terza (e il motore bestemmiava, e io indifferente alle sue bestemmie) e richiamando il mio addestramento sbirro e tutti i noir di cui avevo memoria, mi sono messo a pedinarla, a distanza e con discrezione. Giusto per vedere se andava verso casa. Quando ha svoltato per altri lidi (da copione), io ho svoltato verso casa mia. Ho fatto una stupidaggine masochista, � vero, ma � stato divertente. Perch� mi sono ricordato che sono un fottuto aristocratico contro ogni evidenza, perch� mi sono ricordato di talenti messi da parte, ma sempre freschi, perch� sono stato stupido e sono riuscito ad essere grande anche in questo. Perch� � finita e riesco a sentirmi migliore di prima.

Questa (tarda) sera stavo parlando tranquillamente con la ragazza di cui parlavo in questo post ed il suo attuale ragazzo, che oltretutto � una persona con la quale sto lavorando ad un progetto parartistico che... beh, non importa, o meglio, importer� quando sar� il tempo... il tempo al tempo, e un anno � passato, e posso dire che, vaffanculo, a qualcosa � servito...

Prendi qualcosa che ami e corrompilo lentamente fino a distruggerlo, in modo da poterlo rimpiangere. In questo modo lo farai entrare nel regno immortale dei ricordi, dove sar� eternamente bellissimo e irraggiungibile e, peraltro, avrai tutto il tempo di andarti a fare una birra.

Ci sono persone che ti stanno dietro tutta una sera solo per potersi poi permettere il lusso di non rispondere a un SMS. Di fronte a certi accadimenti nella vita provo la stessa sensazione che ho quando guardo della gente che gioca a un wargame napoleonico o a una partita di rugby: non ci capisco un cazzo.

C'� gente che farebbe di tutto pur di rimanere infelice.

Una volta ho scritto qualcosa del tipo: "Quando stando vicino a una persona rischi di perderla, allontanati in modo da poterla ritrovare". Dopo la terza Guinness scrivo un sacco di cazzate.

Quando discutete con qualcuno che non ha senso dell'umorismo (beh, ammesso che voi ce lo abbiate), ricordatevi che potete fare due cose: farvi coinvolgere dalle sue serissime argomentazioni (e fare la figura degli idioti) o continuare a rincarare la dose (e divertirvi il doppio). L'audience, comunque, apprezzer� il vostro sforzo di rendere questa merdosa palla di sterco un po' meno noiosa.

Ho scoperto perch� le donne vanno in bagno in coppia: per farsi le canne.

Il mio interesse per il sesso non � n� collezionistico n� accademico. � pi� simile alla fame di sangue che prova un vampiro, o al desiderio di birra del mio co-poster. A quelli (�quelle� forse � pi� descrittivo) che sono convinti che sia qualcosa di pi� di un esercizio fisico in genere rispondo che prima sarebbe il caso che si esercitassero un po' a provare dei sentimenti in condizioni di controllo.

C'� del vero nel fatto che l'uomo discende dalla scimmia? Beh, ogni volta che mi trovo davanti un sacchetto di semenzine sono convinto di s�.

Una volta ho scritto "L'uomo, tra il dolore e la fatica, sceglier� sempre il dolore". Un'altra volta, invece, ho scritto "Pazuzu atheleios cum branzino d'accordo?". Non so che cazzo volessi dire in entrambi i casi.

Mi � arrivato via e-mail un pensiero che dice: "Ma se Dio � immortale, perch� ha lasciato ben due testamenti?". Perch� � un insicuro, esattamente come le sue creazioni.

Le Vie di Conoscenza vanno benissimo, ma arriva sempre un momento in cui la gente si rifiuta di andare avanti perch� dice che quello che gli viene richiesto va contro a tutto ci� che sono. Peccato: quello era il momento in cui si poteva trascendere ogni concetto di identit�.

Ho un DVD: ora posso annoiarmi a casa da solo anche in lingua originale e con i sottotitoli.

Voglio rivederti e chiederti un sacco di cose. Voglio proprio vedere come va a finire. Sento una grande e impellente esigenza a saperne di pi� sul tuo conto. C'� qualcosa che non mi convince nel tuo sorriso, qualcosa di strano nel tuo sguardo. Eppure ieri sera sono stato veramente colpito, fin dal primo momento. Che strana creatura. C'� qualcosa di veramente originale in te. Sar� perch� vieni da Zeta Reticuli?

C’era una volta un uomo.
Egli desiderava la saggezza, ma si trovava costantemente frenato dalla sua indole sanguigna e lunare.
Egli tent� il corso degli antichi, ma il suo carattere polemico gli impediva di praticarlo.
Preso il mare, si allontan� dal mondo, cercando nella solitudine il farmaco di cui la sua anima aveva bisogno, ma l’assenza di contrasto lo faceva sentire snaturato.
Accadde un giorno che, in un impeto d’ira, l’uomo scagli� con violenza una pietra in un piccolo lago. Vide cos� la sua immagine scomporsi, disperdersi, annullarsi nella furia e ricomparire, miracolosamente, ritrovarsi, lentamente, ricomporsi, nuovamente.
Intuita la strada, tir� un potente respiro e si tuff�.
Per non fare pi� ritorno.

Questo weekend sono andato in Toscana a una festa a casa di amici. Dopo aver passato quattro ore in macchina sbandando da una corsia all'altra per via dei venti a duecentoquindici all'ora di traverso che portavano la temperatura a un'agevole -12 e dopo esserci persi per tutte le vie di Lucca siamo giunti al luogo dell'incontro. Abbiamo fatto la spesa e portato su diciotto cartoni del supermercato, di cui diciassette di birre e superalcolici e uno di cibo vario (fondamentalmente patatine alla paprika e noccioline, anche loro alla paprika). Dopo aver cucinato e mangiato dell'ottima minestra di farro e ceci (o qualcosa del genere, di quelle robe l� che mangiano i toscani e che poi gli fanno perdere la "C" nella pronuncia per uno strano effetto di afas�a) ci siamo dati alle danze. Qualcuno ha pensato bene di fare da ragazzo-cubo riuscendo nell'arco di pochi secondi a distruggere un tavolino in truciolato e un paio di lampade. Un'ora dopo, ripresici dalle risate convulse, lo abbiamo cosparso di zuppa di farro e ceci, trasformandolo cos� in un perfetto toscano. Poi � giunto il momento delle chitarre e dei bidoni dell'immondizia (suonati da un gruppo di aspiranti extracomunitari avvinazzati). Finita la festa e andati via gli amici sono partite le solite discussioni filosofiche del cazzo sui massimi sistemi, quindi abbiamo tentato di dormire svegliandoci modello Jack Nicholson alla fine di Shining per via del clima temperato. Il ritorno, all'insegna della carenza di sonno e di zuccheri, ci ha visti tagliare trionfalmente il confine lombardo riuscendo a evitare le code della domenica sera e in preda a una sorta di delirio di onnipotenza.
Ah, a proposito, il pandoro al cioccolato � una figata.

Furthermore
Ci sono avvenimenti nella vita di ognuno di noi che capitano proprio quando meno ce li aspettiamo e quando siamo concentrati su tutt'altro. Credo che sia il modo che ha l'universo per ricordarci che il controllo � un'illusione pi� effimera e fugace di quanto ci faccia piacere sapere...

Lascia stare quella rabbia
Che ti brucia dentro il cuore
Perch� poi trasforma in gabbia
L'importanza del dolore

Dalle lacrime e dal sangue
Non cercare di scappare
Fanne parte del tuo corpo
Fanne parte del tuo amare

Non c'� nulla a questo mondo
Che non costi qualche cosa
Forza, impegno, dedizione
Il sorriso di una rosa

Sali in alto dove il vento
Scuote il Vuoto della Via
Apri il cuore al tuo tormento
Lascia andar la gelosia

Scoprirai che cavalcando
Neve, ghiaccio, vento e brina
Non c'� nulla da temere
Al di l� della Collina

D'accordo, d'accordo... evitiamo le esagerazioni per cui quella di ieri sera era la tempesta del secolo o del millennio, o per cui sono stati visti dei pinguini volare (e risparmiamoci le riflessioni sul fatto che i pinguini non dovrebbero volare...)...
In ogni caso ieri sera a Milano c'� stata una fottuta bufera, esplosa gioiosamente mentre scatenavo la bicicletta.
Una nuova esperienza.
Va detto che ho visto poco, perch� sono rimasto per lo pi� piegato sulla bicicletta per evitare di fare effetto vela col vento, che nel frattempo vedeva bene di piazzarmi negli occhi quanta pi� acqua ghiacciocristallizzata gli riusciva.
Sono stato quasi investito da un pullman ungherese.
Ho scoperto l'intrinseca bellezza del frenare sul manto nevoso (mentre stamane ho scoperto l'intrinseca bellezza di NON frenare sul ghiaccio...).
A pochi metri da casa mi sono accorto che ero ancora vivo.
E che mi ero ascoltato i Led Zeppelin a manetta per tutto il tragitto.
E che era stato come ascoltarli per la prima volta.
Figo.
Alla prossima bufera mi rifaccio i Pink Floyd.

"The path of the righteous man is beset on all sides with the iniquities of the selfish and the tyranny of evil men.
Blessed is he who in the name of charity and good will shepherds the weak through the valley of darkness, for he is truly his brother's keeper and the finder of lost children.
And I will strike down upon those with great vengeance and with furious anger those who attempt to poison and destroy my brothers.
And you will know that my name is the Lord when I lay my vengeance upon thee."

Vi � mai capitato di andarvene sbattendo la porta e di sentire qualcuno alla finestra, mentre siete gi� per la strada, che vi dice "Vattene e non tornare mai pi�"? Non so voi, ma io trovo la cosa molto divertente.

� nato Baol, che oltre ad essere un gran bel libro di Stefano Benni, � un motore di ricerca studiato appositamente per i "giovani navigatori" tra i nove e i sedici anni. Io, naturalmente, ho inserito ASN nel loro database, ma non so mica se poi lo approveranno, eh... Comunque sia andate a farci un giro perch� sembra proprio un'iniziativa simpatica.

A plus tard.

Prendendo spunto da quanto l'abietto ha scritto riguardo alle recensioni del film sul maghetto inglese pi� macinasoldi del momento, vorrei manifestare una posizione a cui do grande importanza.
L'aggettivo scandaloso della vicenda �, dal mio punto di vista, quel "diseducativo" appioppato in questa occasione alla serie di romanzi della Rawlings.
Bene.
Al di l� del fatto che i romanzi in questione hanno ben poco di diseducativo (e mi schiero nettamente con l'abietto), trovo che sia profondamente SCORRETTO imputare questa accusa a QUALSIASI libro film quadro fotografia graffito messaggio in bottiglia possa essere concepito e prodotto dalla razza umana.
Tacciare in questo ed altri simili modi una libera manifestazione dello spirito umano � quanto di solito prelude o nasconde un'intenzione CENSORIA nei confronti di quanto non si adegua ad una determinata linea di pensiero.
Bene.
Allora mi dichiaro profondamente contento che questi (re)censori possano liberamente dichiarare la loro legittima opinione riguardo l'illegittimit� di altre posizioni, perch� � la garanzia del fatto che non c'� in questo ambito una linea di pensiero (n� la loro, n� altre) in grado di appiattire le alternative. Benedico il paradosso liberale per cui la garanzia della libert� di opinione � che qualcuno possa manifestare liberamente il desiderio di negarla.

Savra, un caro amico che avete gi� conosciuto in un paio di post sul forum eccetera, mi ha segnalato il fatto che su Radio Popolare hanno recensito negativamente il film di Harry Potter. Le motivazioni sono pi� o meno le seguenti:

1. Il film � freddo, un campionario iconografico del mondo di Harry che non trasmette emotivamente la sua vera essenza.


2. Il film (e la serie di libri) � diseducativo perch� mostra un personaggio predestinato che appartiene a un'�lite e quindi d� un'immagine delle responsabilit� della vita fuorviante.

1. Io ho passato, come ho gi� scritto qualche post fa, tutto il tempo a met� strada tra la commozione e le risate. Forse sono i circuiti emotivi di certe persone che non funzionano. O forse sono queste persone che non vogliono ammetterlo.


2. Nella serie di libri (e anche nel film) � evidente che Harry ha qualcosa di strano. � predestinato? Forse... ma il "Cappello Parlante" vorrebbe spingerlo a entrare in Serpeverde, mentre lui rifiuta dicendo di voler andare in una qualsiasi altra casa tranne quella. La sua scelta morale, la sua responsabilit� morale cambia il suo destino. E Silente glielo dice chiaramente, in un dialogo (se non ricordo male) nel secondo libro. Questo � quello che fa la differenza. Possiamo anche essere chiamati a compiere qualcosa di particolare, ma alla fine � solo il nostro carattere e le nostre scelte che determinano il nostro karma. Questo � il messaggio del libro.

Essere la persona giusta.
Nel posto giusto.
Nel momento peggiore.

Scusate se non ho postato nel weekend, ma � stato un fine settimana molto, molto movimentato. Fate conto che lo stia dicendo con la stessa identica faccia e con lo stesso identico tono di Tom Cruise in Intervista...
ehm...
Ecco, s�, forse non � stato un inizio molto originale...
Va detto che effettivamente � stato un we estremamente impegnativo. Sto spremendomi per trovare qualcosa di divertente da scrivere, ma trovo solo ostacoli...
... l'abietto che ogni volta che mi sodomizza con una gamba del tavolo si dimentica di toglierla e finch� sono un paio posso gestire la cosa, ma quando sono tre o quattro la mia mobilit� viene seriamente compromessa...
... ancora una volta i diritti della mia gente che sono stati offesi...
... fatti accaduti negli ultimi giorni che hanno virato il mio umorismo verso il nero depressivo moderato cantabile...
... il fatto che shit happens e la cosa migliore da fare � abituarsi all'odore...
Ecco, ho trovato: vi regaler� questa bellissima vignetta...

Scusate se non ho postato nel weekend, ma � stato un fine settimana molto, molto movimentato. Fate conto che lo stia dicendo con la stessa identica faccia e con lo stesso identico tono di Tom Cruise in Intervista col Vampiro quando sta suonando il piano di fronte a Louis e Claudia, dopo che loro hanno cercato di ucciderlo.

Soprattutto penso a una persona e mi viene proprio da dire:

"Sei stata una bambina molto...molto cattiva!"

Mentre in Toscana qualcuno festeggia un compleanno che mi auguro essere bellissimo, divertente, solare e pieno di amore, io mi preparo a un evento per cui molti di noi hanno aspettato per mesi. Beh, tanto avete gi� capito, noh?

Furthermore
In uno dei siti tolkieniani pi� belli d'Italia ci sono stati un po' di aggiornamenti. Nella sezione articoli troverete uno speciale monografico su Tom Bombadil, uno speciale sulla filosofia Tolkieniana, la "Pizza Hobbit", Tolkien e il suo rapporto con i miti nordici, i linguaggi della Terra di Mezzo, una guida pratica all'uso delle "Tengwar", e altro ancora: un motore di ricerca cronologico degli avvenimenti relativi il mondo di Tolkien dalla Prima alla Quarta Era, una sezione bibliografica contenente le schede di oltre 50 volumi (in lingua italiana ed inglese) riguardanti tolkien e le sue opere, un'area per il download e un servizio di cartoline elettroniche. Ovviamente vi consiglio caldamente di farci un salto.

Andate a dare un'occhiata a questa pagina e leggete la citazione di Ramadan Mubarak. Ditemi se il mondo a volte non � istericamente buffo.

Sigh.

La vita di un mago � veramente dura. Questa notte l'ho passata sui libri di Incantesimi e Pozioni per un esame sui filtri d'amore che bisognava dare stamattina. L'esame � andato piuttosto bene, se si tiene conto che sono tornato a casa sentimentalmente legato a un panda gigante. Comunque ho potuto resistere alle massacranti ore di studio e di lavoro nel laboratorio di famiglia (nel sotterraneo, come si conviene a un qualsiasi laboratorio degno di questo nome) soltanto grazie a due cose:

Le Cioccorane...

...e le Tuttigusti +1!

• Ieri sera sono andato al cinema (a vedere La Promessa, che vi consiglio caldamente). Hanno fatto vedere il trailer lungo del Signore degli Anelli in italiano. Propongo, oltre alla mozione per un buon doppiaggio di Episodio II, anche una mozione per un buon doppiaggio di questo film, dato che, dai trailer, sembra una vera chiavica (e ti pareva).


• Pare che ieri fosse il venticinquesimo compleanno di Pennywise. Altri due anni e sar� meglio che nel Maine si guardino le spalle. Perch� non ci crede nessuno che Ben abbia schiacciato tutte le uova, giusto? Chiss� che nel 2003 il Re non abbia in mente di fare un sequel...

Sto per dire una cosa storica, soprattutto per chi mi conosce bene (di quelli che leggeranno queste righe credo di poterne contare tre o quattro).
Non sopporto i gruppi.
Quelli realistici, almeno, non quelli del boschetto della mia fantasia.

Credo di essere una persona sociale, aperta e a suo agio in mezzo alla gente, anche se sono persone nuove. Non penso di essere n� introverso n� sociopatico. Ho sempre avuto una propensione per le compagnie, per i gruppi. Ma mi sono dovuto rendere conto, soprattutto in questi ultimi tempi e mio malgrado, che non � tutto oro quello che luccica.
Anzi, generalmente � merda sotto un lampione.

Tutti noi abbiamo bisogno di interrelazioni sociali e tutti noi cerchiamo delle persone che possano avere qualcosa in comune con noi, nostri "simili". In genere all'inizio c'� una grande simpatia, un tipo di sfott� simpatico, lunghe discussioni sugli interessi comuni, ragnatele di parole tra l'uno e l'altro che si intrecciano creando sincronicit�, coincidenze, miracoli dialettici.

Man mano che il tempo passa, per�, accade che gli appartenenti a un gruppo (soprattutto, non so bene per quale ragione, quelli peggio assortiti) pensano di far parte di un'�lite, di una sorta di societ� o di setta segreta superiore al prossimo. Non � un effetto consapevole, almeno non nella maggior parte dei casi, ma � molto vero. Si comincia a giudicare, si smette di scherzare.

Ognuno, nel gruppo, butta il proprio sacco nero pieno di merda, il proprio lato oscuro. Non uniamo i lati positivi, uniamo i difetti. Va da s� che un bicchiere pieno di mancanze, � un bicchiere vuoto.
Inizia la malignit�, la ripetizione, le battute scontate, le recriminazioni. Si confondono i personaggi con le persone e si trattano le persone da personaggi. Ci si veste del proprio dolore (mantenendolo attivo, perch� se no ci si sente nudi) per poter giustificare qualunque carognata. Si usa la propria commiserazione per fare colpo, per farsi notare (Mi si nota di pi� se vengo o se non vengo?). Si perde di vista l'obiettivo primario di un gruppo, che � la necessit�. Non appena si inventa una sigla o un acronimo, persone che fino al giorno prima erano buone, simpatiche e comprensive, sembrano trasformarsi in ridicoli snob dell'ultima ora che guardano chi non ha lo stesso gagliardetto in camera o la stessa spilla appuntata sulla giacca dall'alto in basso.

No, questo non ha nulla a che fare con la comprensione. Non ha nulla a che fare con l'affetto, l'amicizia, la stima o il rispetto (di s� stessi, degli altri, dei diversi).
No. Ma ha molto a che fare con l'insicurezza, la paura, l'invidia, la gelosia, la solitudine, l'inadeguatezza, gli istinti che nella vita "normale" dobbiamo tenere schiacciati e repressi.

Beh, non credo di essere il bidone dell'immondizia di nessuno.

No, non mi piacciono i gruppi. E se proprio devo appartenere a uno perch� l'amigdala cos� mi dice di fare, vedr� di crearmelo da me. E speriamo che riesca ad avere caratteristiche diverse.

C’era una volta un uomo.
Egli era triste, perch� non riusciva a comunicare.
Non era solo, ma questo non gli impediva di provare frustrazione, per la propria abulia: l’affetto degli altri non gli era di ingombro, ma non gli era neanche d’aiuto.
Egli si sentiva solo, poich� il suo sguardo non sapeva dove posarsi.
Non era solo, ma questo non gli impediva di sentirsi inutile, per la propria inettitudine: l’accidia degli altri non gli era di conforto, ma neanche d’aiuto.
Egli si sentiva unico, e il mondo stava da un’altra parte.
Non era solo, e questo gli impediva di vedere la propria solitudine: i desideri degli altri non gli erano d’aiuto, ma averne di propri sarebbe stato un inizio.

Il buon Atilak mi ha segnalato questa petizione presente sul sul suo bellissimo sito dedicato a Guerre Stellari. Andate a leggere e firmate. Fidatevi, � per una buona causa. Parola del vostro AADQ.

Quindi, ecco qui i film da cui sono state tratte le frasi di qualche post fa (altrimenti nel forum e nella tag board si mettono d'accordo per farmi un attentato)...

1. Matrix


2. The Truman Show


3. Il Corvo


4. Il Corvo


5. Matrix


6. I Predatori dell'Arca Perduta


7. TRON


8. Le Follie dell'Imperatore


9. Karate Kid II


10. X-Men

Ogni tanto mi ricordo che fumare fa male.
A me e a chi mi sta attorno.
A prescindere dagli aspetti oggettivamente patologici, quello che mi disturba maggiormente (ma questo � intrinseco nel nome che mi sono scelto!) � il fatto di dipendere da qualcosa. Il fatto di fare una serie di azioni (estrarre, caricare, miccia, succhia, soffia, succhia, soffia, premere con forza) per abitudine, perch� sei invischiato in una ragnatela di consuetudini consolidate, fatte di memorie inconsapevoli, di capezzoli materni succhiati a forza, di bottiglie di birra spremute, per qualcuno di turgiti cazzi masticati con gioia.
Eppure...
Ci sono sigarette, due o tre all'anno quando � un buon anno, che sembrano contenere interi universi, che fanno da collante fra te e te stesso, che sembrano raspare via la tua merda esistenziale dall'anima, che scacciano la paura. Potenti come il pi� grande degli incantesimi, come escatologici (non scatologici) esorcismi...
Buona morte a tutti, io mi fumo una sigaretta... e che sia una di quella buone! DAVVERO!

C’era una volta un uomo.
Egli non capiva, ma si adeguava; si muoveva silenziosamente, per non essere di disturbo a nessuno.
Egli non sapeva, per� gli sembrava; ascoltava, assentendo, per non irritare la ragione di nessuno.
Egli non ricordava, ma si fidava; taceva, gentile, per non urtare nessuno.
Un giorno mor�, come aveva vissuto.
Nessuno lo ricorda molto bene.

Indovinate le citazioni dei seguenti film:

1. -Credi che sia aria quella che stai respirando?


2. -E se non ci vediamo pi�, buon pomeriggio, buonasera e buonanotte!


3. -Vittime: non lo siamo tutti!


4. -Non pu� piovere per sempre.


5. -Che cosa sta facendo?
   -Sta cominciando a convincersi.


6. -Non sono gli anni, tesoro, sono i chilometri.


7. -Salve, programmi!


8. -Mi chiedo a cosa gli serviranno due leve.


9. -Ehi, tu lo sai fare quello?
   -Non so. Mai stato attaccato da un albero.


10. -Ti fa male?
    -Tutte le volte.

1. Non � un film, avevo cambiato il clima in una stanza e mi stavano guardando tutti.


2. The day after


3. Survivors


4. I dieci comandamenti (No�)


5. Il brutto anatroccolo


6. Il maratoneta


7. Il grande fratello


8. Vita di Leonardo


9. Il signore degli anelli (Saruman all'assedio di Orthanc)


10. La donna che visse due volte

Alla stregonesca Lilith che ha inserito questo sito nella sua pagina dei link (sono insieme ai Bambini di Satana! Yu-huuu! Il sogno della mia vita!!!). So che sta organizzando cene e incontri mondani, quindi se volete partecipare e fare un po' di casino andate a visitare il suo sito e chiedete informazioni.

Furthermore
Manca feedback, ragazzi, manca feedback. Scrivete, su.
Capitoooooooo?

Il Tao di cui si pu� parlare, non � l'eterno Tao...

Uno scoop davvero inedito che il vostro AADQ(*) � riuscito a ottenere spiando il suo co-poster! Ora finalmente potrete vedere autarches senza veli grazie alle microtelecamere nascoste in casa sua con le quali posso spiarlo giorno e notte! E non solo! Potrete anche scoprire i sordidi segreti del suo passato di gerarca nazista! Chi pu� darvi di pi�?

(*): Amichevole Abietto Di Quartiere.