Da: Proserpina!...

Nightcrawler - Guardando Geroges Baptiste mi viene da pensare se le leggi di Dio sono uguali per tutti.
Wolverine - Che vuoi dire?
Nightcrawler - Baptiste, come Wendigo, ha ucciso. Ora deve pagare. E tu, Wolverine? non dovresti pagare anche tu?
Wolverine - Kurt, nella vita sono stato due cose. Un soldato e un agente segreto. Nel primo caso, il Governo mi pagava per uccidere. Nel secondo, mi dava licenza di uccidere. Ero bravo in entrambi i casi. Mi hanno dato medaglie ed onoreficenze per questo.
Nightcrawler - Forse, ma...
Wolverine - Non ho finito, amico...
Se un uomo viene da me per combattere coi pugni, io mi difendo coi pugni. Ma se ha una pistola, allora non sento piet� per lui. Ha fatto una scelta. E dovr� vivere - o morire - con essa.
Non ho mai usato i miei artigli contro qualcuno che non volesse uccidermi. � semplice autodifesa!
Nightcrawler - Capisco, Logan. Ci� che dici � logico, giustificabile.
Ma... � anche giusto?

Pi� passano gli anni, pi� mi rendo conto di essere sbirro. Sbirro dentro. Provo a guardare il mio comportamento dall'esterno (per citare il grande poeta nazionale Stefano Belisari, esco dal mio corpo, e ho molta paura...) e vedo un tizio serio che si prende sul serio, un po' come lo sbirro che si spazzola per bene la divisa, che si � costruito una solidissima ragnatela di reazioni basate sulla semplice struttura proteggere e servire. Non mi interessa stare a questionare sull'importanza morale delle abitudini o sui suoi disastrosi effetti esistenziali, di questo preferisco parlarne davanti a una birra, ch� mi tira gi� un po' d'inibizioni, solo ho pensato, molto materialisticamente, che forse il famoso karma, da pagare o da scontare o da salcazzocosafare, non � nient'altro che questo, le nostre abitudini...

Poi, fate voi...

� incredibile pensare che in rete si possano trovare certe cose. Ed � incredibile pensare che questi sedicenti "nigna" commettano le pi� ovvie e banali stupidaggini nell'arco delle prime due foto. Ma il sito di questi decerebrati sembra piuttosto divertente. L'unica cosa che non ho ancora capito � se l'umorismo � volontario o involontario.
Ma propendo per la seconda ipotesi.

No, non � vero. Siamo in fase download selvaggio. Ecco, l'ho detto.
Sono tre o quattro notti che non riesco a dormire. E non � un caso che non ho cambiato il mio I-Mood Indicator.
Vabb�, lasciamo perdere.

Purtroppo devo dire che mi trovo un po' in imbarazzo... Per via del fatto che il mio annuncio "Una Fidanzata per l'Abietto" non ha riscosso il successo che avevo sperato (la Doxa mi aveva fatto delle previsioni, ma a quanto pare non sono molto attendibili). Tra le mail inviate finora, comunque, ce n'� una che mi ha colpito in modo particolare:

Ciao...
Sono Moana, di Reggio Emilia. Ho letto il tuo annuncio e sono rimasta molto colpita. Ho voluto scriverti per dirti che sono castana, alta, con due senti che sembrano progettati dai fratelli montgolfier (sia per le dimensioni che per l'effetto antigravit�), ho trentacinque anni, sono vedova, e amo il S/M. Se ti interessa essere avvolto nel domopak e sodomizzato con un frustino, rispondimi. Ti attendo con la mia cara amica Aracne.

Moana

Cara Moana,
Apprezzo molto la tua richiesta, ma non posso venire a trovarti perch� ho alcune cose da fare, in questo periodo, come tagliarmi le unghie con i guanti da sci, schiacciarmi i punti neri sul naso con la pinza e fare il giocoliere con delle braci ardenti. Sar� per la prossima volta. Salutami tanto la tua amica Aracne (nella foto, quella vicino all'altra tua amica). Se anche lei ama il S/M sappia che io adoro trattare questo genere di cose con uno zoccolo olandese di puro ciliegio massiccio.

Signori: a quanto pare ce l'abbiamo fatta! Fastweb sta funzionando. Sia la linea telefonica di casa sia il collegamento Internet stanno andando alla grande. Ottima cosa.
Tra un po' di tempo (spero presto) cambier� ufficialmente il mio indirizzo e-mail, quindi tenetevi pronti. Naturalmente vedr� di annunciare la cosa per tempo.

Sono felice.

Un altro simpatico contributo dalla sexyssima Koan...

Se "Il Signore degli Anelli" fosse stato una puntata di Star Trek: Voyager:

1. Il titolo sarebbe stato cambiato in "Capitan Proton e l'Anello del Male".


2. Gli Elfi, gli Orchi, i Nani e gli Hobbit avrebbero tutti nasi con forme diverse.


3. La relazione tra Aragorn e Arwen si limiterebbe ad alcune discussioni molto beneducate durante il pranzo, nelle pause tra i turni di servizio.


4. Elrond si rifiuterebbe di riforgiare la Spada che Fu Rotta, invocando la Prima Direttiva.


5. Le Miniere di Moria sarebbero fatte di massi molto familiari di polistirolo.


6. Il Balrog sarebbe un malfunzionamento del Ponte Ologrammi.


7. Boromir avrebbe una maglietta gialla e direbbe solo una battuta in tutto il film.


8. Eowyn di Rohan riuscirebbe a ideare un piano per battere i Nove Nazgul interfacciando l'Anello al subprocessore neurale di Ombromanto.


9. "Cancelli di Minas Tirith al 47%... Cancelli di Minas Tirith al 23%... Capitano, i cancelli sono andati."


10. Le prime parole di Aragorn entrando nella citt� di Minas Tirith sarebbero state: "Prego, specificare la natura dell'emergenza medica."


11. Galadriel avrebbe l'ultima battuta della storai: "Mister Cirdan, imposti una rotta per Elvenhome. Attivare!"


12. Persino dopo aver viaggiato a Mordor e aver buttato l'Anello dentro la voragine di Monte Fato, aver fatto crollare Barad-Dur e aver bandito il potere di Sauron dalla Terra di Mezzo per sempre, Frodo sarebbe sempre un Guardiamarina.

Ieri mattina il telefono � diventato muto. A quanto pare questo benedetto "cutover", finalmente � stato fatto. Avrebbe dovuto, di l� a poche ore, subentrare la rete Fastweb. Inutile che stia qui a raccontarvi i dettagli, ma a ventiquattr'ore e passa di distanza, non ho ancora una connessione internet e un telefono che funzioni a casa. Mi hanno richiamato oggi, naturalmente subito dopo che sono uscito di casa per venire al lavoro. Mi richiameranno stasera, e vedremo finalmente di far funzionare tutto. Speriamo bene. Voi incrociate le dita e mandatemi tanta, tanta energia positiva.

*sigh*

Ieri mi sono accattato la prima videocassetta (1.1) di Enterprise, la nuova serie di Star Trek che, seguendo i passi di George Lucas, � un prequel. Non un prequel rispetto a Picard, Janeway & Co., ma un prequel persino rispetto a Kirk o Spock.
La prima avventura, infatti, ambientata nel 2151, � quasi di un secolo antecedente alla prima missione quinquennale dell'Enterprise di Constitution Class sotto il comando del Capitano James T. Kirk. Presto scriver� qualcosa al riguardo perch� le mie emozioni sono piuttosto contraddittorie: da un lato la puntata mi � piaciuta molto, dall'altro ho notato moltissimi "errori" che non riesco a spiegarmi.

Nel frattempo, se nella vostra citt� c'� un buon negozio di fumetti/giochi/videocassette che importa questo genere di prodotti, vi consiglio caldamente di acquistarla e di vedervela, perch� dal punto di vista dello spettacolo puro ne vale assolutamente la pena. Anzi, a essere sincero, penso che sia il miglior Pilot di una serie di Star Trek mai visto finora (considerato che Encounter at Farpoint, ad esempio, non era poi un granch�).

Stay tuned for more.

Oggi c'� lo sciopero generale. A quanto pare la cosa si � estesa anche alla rete. Io non ho ancora ben capito se questo sciopero si fa per via dei cambiamenti all'articolo diciotto o perch� certi sindacalisti possano lanciarsi in politica con un bel boost di hype popolare, comunque ho deciso di rimanere qui al mio post(o) a fare quello che dovrebbe fare qualunque sano padrone di lavoro in una simile circostanza: frustare i suoi dipendenti! autarches, quindi, oggi dovr� postare come se fosse un qualsiasi altro giorno normalissimo!

Ah, quindi pu� anche fare sciopero.
Vabb�.

Ti lascio volentieri
le tue telefonate,
le bambole, le biglie, il giardino delle Fate,
il mio treno di latta che un giorno ho dato in pegno.
Adesso � troppo piccolo, per tutto ci�, il mio regno.

Ti lascio volentieri
tutte le convinzioni,
le scuse, le bugie, le giustificazioni,
tutte le insicurezze di cui vai tanto fiera
di chi vive sperando, di chi vivendo spera.

Ti lascio il tuo silenzio, le verit� non dette
seduta su un divano con le ginocchia strette
schiacciata tra un passato e un futuro sempre uguali
a contar quante penne han perduto le tue ali.

Ti lascio l'illusione di stare sopra a un monte,
il fumo di una nave, lontana all'orizzonte.
La tua lavagna nera, gessetti colorati,
su cui falsi maestri si sono avvicendati.

Ti lascio una poesia, come qualcuno ha fatto,
ma certo non per vanto, caparbiet� o ricatto,
ma per farti sapere che � vero quanto dico,
perch� tu sappia quanto io riesca a esserti amico.

Mi tengo volentieri quello che mi appartiene:
un po' di onore intatto, il sangue nelle vene,
un tenero sorriso per ogni tua ferita
stringendo un sol timone: quello della mia vita.

• Con la propria volont� si possono superare i propri problemi, ma non quelli degli altri.


• Non credo sia un modo produttivo di impiegare la propria energia e il proprio tempo, quello di cercare di convincere qualcun altro a essere felice.


• Molto spesso chi � ossessionato dall'idea di cortesia ed educazione nasconde un carattere presuntuoso e sgarbato.


• Il motivo per cui credo che il mio sistema di vita sia migliore di quello di molti altri, e che vedo questi altri essere pi� frustrati e infelici di me.


• Credere che l'amore sia qualcosa che trascende il nostro controllo � un ottimo alibi per fare cazzate.


• L'amore incondizionato non presuppone una giustificazione incondizionata di ogni azione.


• Apparire maturi, sicuri di s� e illuminati non costa assolutamente nulla.


• La maggior parte delle persone � come se fosse ferma vicino a un albero con un rametto che gli sbatte su un occhio. Prima di fare anche solo un passo, � disposta a diventare orba.


• Quando si ama qualcuno � giusto chiedere spiegazioni e porgere la mano sinceramente, accettando qualunque risposta. Quando le spiegazioni sono infantili e insoddisfacenti, � giusto smettere di amare.


• Ci sono due o tre persone che hanno il potere di farmi riflettere sulle mie azioni. Tutte le altre hanno il potere di farmi riflettere sulle loro.


• Presumibilmente, la cosa migliore da fare quando non si capisce qualcosa non � chiedere: � spiegare.


• Insegnare � un'attivit� molto difficile: � un atto di umilt� che non presuppone una generale superiorit� del maestro sull'allievo. Se non avete capito questa semplice prima lezione, � meglio che continuiate a fare gli allievi. Se vi sentite presi in causa da questa frase, o vi sentite offesi, � meglio che non facciate neanche quello.


• � divertente notare come ogni volta che qualcuno mi dice "Io non sono fatto cos�" oppure "In questo caso � diverso", poi faccia di tutto per dimostrarmi all'atto pratico che � esattamente fatto cos� e che il caso � esattamente identico.


• Ognuno di noi sa perfettamente, a livello istintivo, quando agisce in modo scorretto nei confronti di qualcun altro. Questo � il motivo per cui l'inconsapevolezza non � mai una buona giustificazione.


• Smettete di leggere e andate allo specchio. Guardatevi bene in faccia e pensate ai motivi per cui vi fate schifo. Poi alzate il culo e andate a mettere a posto quei motivi.


• Il mondo � pieno di falsi maestri. Volete una prova del fatto che state seguendo gli insegnamenti di un falso maestro? Se ne avete uno, � una prova sufficiente.


• Una delle principali tecniche di manipolazione e di convincimento degli altri � quello che da piccoli si chiamava "specchio riflesso". Prendete i vostri crimini e proiettateli verso la controparte. In questo modo non soltanto confonderete le acque, ma il resto dell'universo non vedr� pi� differenze tra voi due. Essere malvagi costa poco.


• Le regole per avere una vita di successo sono tre: non cedete di un millimetro con voi stessi, non cedete di un millimetro con gli altri, praticate ogni giorno compassione e umilt�.


• L'onore si concede solo a chi ha onore.

Il buon webmaster di MaiDireNet mi ha segnalato questo simpatico sito dal quale potrete scaricare dei filmati piuttosto divertenti. Il prodotto completo � a pagamento, per� questi pazzi possono anche tirarsela un pochettino, considerato che hanno vinto una causa contro la LucasFilm. Beh, dateci un'occhiata e fatemi sapere che cosa ne pensate. =)

Le donne sono qualche cosa
di allegro e 1930
Voci a colori pelle di mimosa
Ombrosit� di ascelle
Cuori nella tormenta
Le donne sgambano odorose
Ed hanno sogni dentro un frullatore
Insolite insolute insalate capricciose
Si tolgono i peccati con lo smacchiatore
Le donne sono streghe e fate
Silenzio di occhi vento di ginestra
Tutte le stesse gambe accavallate
Bambine di cortile
Direttrici d'orchestra
Le donne fanno l'improvviso
E uomo tu non potrai mai sapermi
E sono Eve e uve e male e mele in Paradiso
E noi chi siamo noi
I serpenti o i vermi? (I vermi!)
Le pattinatrici girano nella TV
Tagliando un'aria di ghiaccio
Saltano su appese a un braccio
E piccoli studiati gesti
E piroette nei costumi celesti
E le melette nelle guance
Prendono fiato
E prenderanno un d� marito
E con la stessa grazia
Ripiegheranno le ali gi�

Questa � una delle mie solite "citazioni random" che potete vedere qua di fianco, ma mi sembra il momento giusto per ribadirla:

Ges� non ci ha raccontato la storia per intero. Non c'� dubbio che la verit� renda liberi, prima per� fa incazzare.

Come si fa a capire quando l'amore � amore e non una reiterazione delle proprie sceneggiature mentali? Come si fa a discernere una digressione necessaria e utile dall'accondiscendenza nei confronti delle nostre mancanze? Come si fa a capire se qualcuno ci interessa davvero per quello che �, e non per ci� che ci ricorda di altre persone, o perch� ci appare come qualcuno che possa offrirci quello che ci manca? Come possiamo sapere veramente se l'affetto che proviamo � autentico e non � una reazione ai divieti di qualcun altro o, addirittura, del nostro super-io? Come essere consapevoli delle proprie necessit�, dei nostri bisogni, delle dinamiche che instauriamo con gli altri, e purtuttavia continuare a essere positivamente spontanei?

Non lo so.
Per� c'ho ragione.
E i fatti mi cosano.

L'intuizione che forse, dico forse, tolleranza, pazienza, comprensione del prossimo possano essere la forma pi� alta e ineffabile di cinismo.

Mi sorge l'atroce sospetto che pgcd parli per codici fiscali. Voglio dire: gi� il nome che si � scelto � tutto un programma, poi salta fuori che il suo gruppo musicale si chiama CSR... Probabilmente chiama il suo computer CMPTR, la sua automobile TMBL e il suo pistolino PSTLN.

Furthermore
Stanotte ho fatto un sogno veramente strano. C'entrava un tempio Jedi, una mia ex che si faceva un cinema in casa (non nel senso che si faceva tanti maschi quanti ce ne possono stare in un cinema, portandoseli a casa, nel senso che costruiva un piccolo cinema privato), un lombrico, il mio co-poster, una trasmissione televisiva e non ricordo pi� bene che altro. Trovo piuttosto significativo il fatto che il verme voleva parlare con noi e comprare delle cose e io ho dovuto rimetterlo al suo posto, cio� nel terriccio. Anche piuttosto significativo che fosse cos� difficile entrare nel tempio Jedi perch� si era trasformato in un cinema privato (capite la sottile allegoria?).
Ah, che bel subconscio che ho. Non c'� l'incentivo alla rottamazione?

More and More
Avete letto I Trentasei Stratagemmi? No? Peccato. Eheheh.

Venti monaci e una monaca , che si chiamava Eshun, facevano esercizio di meditazione con un certo maestro di Zen.
Nonostante la sua testa rapata e il suo abito dimesso, Eshun era molto carina.
Diversi monaci si innammorarono segretamente di lei.
Uno di questi le scrisse una lettera d' amore, insistendo per vederla da sola.
Eshun non rispose. Il giorno dopo il maestro fece lezione ai suoi discepoli, e alla fine della conferenza Eshun si alz�.
Rivolgendosi a quello che aveva scritto, disse: "Se veramente mi ami tanto, vieni qui e prendimi subito tra le tue braccia".

Il lato negativo dell'avere un'incrollabile fede nello spirito umano � l'essere delusi cos� tanto di frequente.

Brutto il cambio stagionale... davvero brutto. Il livello di testosterone e di serotonina si riduce ai minimi termini e siamo precariamente esposti al pericolo della depressione. In questi giorni, infatti, non so perch�, ma mi sento poco bene. Ho addosso una carogna che mi sta sulle spalle e non riesco a mandarla via.
Ho come l'impressione che ci siano un tot di cose che non capisco e delle quali sono all'oscuro, e che mi stanno sufficientemente sui coglioni. C'� come uno spirito nero nell'aria che sembra aleggiare nei rapporti interpersonali. Un po' come se tutto, improvvisamente, tendesse a diventare incomprensibilmente complicato e negativo, quando fino a pochissimo tempo prima era stato energetico e rinfrescante. E senza il minimo motivo.
O, per meglio dire, senza il minimo motivo che io possa comprendere o di cui sia a conoscenza.
Naturalmente dei motivi ci sono sempre... Magari non sono specifici e direttamente correlati con la situazione in corso, ma ci sono sempre. Magari sono a monte e non sono stati adeguatamente analizzati prima.

In ogni caso spero che questo momento di uggia passi in fretta perch� non mi piace un cazzo e mi sembra anche decisamente inutile.

Ricordando un famoso detto latino (diffuso anche in Oriente con altre parole), e cio�: "Se vuoi la pace, preparati alla guerra", posso solo dire che una delle poche certezze che abbiamo nella vita � questa: Murphy aveva ragione.

Gente, queste sono notizie che migliorano l'umore e fanno apparire pi� bella una giornata. Grazie a un fortunoso ritrovamento le cassette originali di Quelli Della Notte, fortunato programma televisivo di Arbore della met� degli anni Ottanta, sono di nuovo disponibili. Perse negli archivi RAI, ora usciranno con il Corriere della Sera ogni venerd� per quattro settimane.

Io all'epoca avevo tredici/quattordici anni. Era l'estate in cui folleggiava, tra la concorrenza, il mitico Drive In e in cui io passai dalle scuole medie inferiori a quelle superiori (ero al piano di sopra). L'anno in cui andai in vacanza a Sappada per la prima volta con un simpaticone mio compagno di classe che ora se ne sta dalle parti di Siena (e che saluto calorosamente, insieme a tutti quelli di quella combriccola surreale). Ho ancora a casa le due musicassette con tutta la colonna sonora di Quelli Della Notte della New Pathetic Elastic Orchestra. Una trasmissione che ha fatto epoca, un successo tra lo slapstick e il demenziale, tra il surreale e il cabaret, che Arbore ha cercato poi di bissare con Indietro Tutta qualche anno dopo (divertente, ma non come l'originale, a mio modesto parere). L'anno di Ferrini e di Pazzaglia, dell'Edonismo Reaganiano e di Frassica al suo esordio televisivo, di Andy Luotto e delle famose sigle "Ma la Notte No" e "Il Materasso".

Ah, bei tempi.

Alcuni di voi si chiederanno perch� non ho postato in questi giorni, perch� non mi sono collegato, perch� non sono stato visto nelle solite chat, eccetera eccetera.
Il motivo � semplice, ma raccontarvelo � difficile. Cominciamo dal principio.

Tempo fa, pensando di fare cosa gradita agli d�i, ho deciso di passare a FASUEB. Ho un paio di amici che hanno fatto il contratto totale finale con quella compagnia come operatore unico e si sono trovati molto bene. Ho letto qua e l� articoli e testimonianze che si lamentavano di disservizi vari, ma non ho voluto crederci pi� di tanto, anche perch� ho sempre ritenuto, in un angolino della mia mente malata e paranoica, che fossero abili mosse commerciali di TELECOM per denigrare l'operato della concorrenza.

Bene. La cosa, per chi non lo sapesse, dovrebbe funzionare cos�: Telecom riceve l'ordine di disdetta e, dopo qualche tempo (quando gli fa comodo), stacca la linea in modo che la suddetta Fasueb possa attivare la sua linea (per ora ADSL, nella mia zona: non sono ancora cablato con il mitico "cavo ottico", un oggetto tribale che webmaster e utenti adorano con sabba e balli al chiar di luna, cercando di evocarlo nelle zone pi� sperdute d'Italia).
Firmo il contratto prima di Natale. Mi dicono che prima di met�/fine gennaio sar� difficile che Telecom faccia tutto quello che deve fare eccetera, quindi mi metto comodo in attesa.

Arriva met� gennaio. Niente.
Arriva met� febbraio. Niente.
Arrivano i primi di marzo. Niente.
A questo punto provo a richiamare. Quelli di Fasueb mi dicono che, dopo aver controllato ovunque per un paio di giorni, hanno scoperto un disguido nella mia pratica e che Telecom ha rifiutato il cutover. Rimandano la pratica giusta, senza errori, e mi danno un nuovo ultimatum di l� a un paio di settimane.

Passano due settimane. Niente.
Passano tre settimane. Niente.
Un giorno arriva una telefonata che mi dice: oggi lei passa a Fasuebb. Se ne stia vicino al telefono perch� la chiameranno quelli del servizio tecnico per dei test.
Fico. Sto a casa. Perdo un giorno di lavoro. Oltretutto non me la godo neanche perch� non posso masturbarmi fino allo svenimento come � mio solito ogni volta che ho pi� di quattro ore libere, n� uscire a masturbarmi in piazza facendo finta di essere pazzo per non essere portato dentro, come ogni volta che ho pi� di quattro ore libere e c'� il sole. No, devo stare sveglio e attivo, pronto a sollevare il telefono per rispondere agli d�i a cui mi sono votato (in camera mia c'� un piccolo altare a Fasu�b con un pezzo di cavo ottico e un'ara sacrificale).

La telefonata non arriva. Arrivano le otto di sera e comincio a nutrire qualche leggerissimo dubbio sul fatto che arriver� mai.
Quindi, fanculo, richiamo io.
Mi dicono che Telecom aveva annunciato il cutover per la mattina di quella giornata, ma che poi, evidentemente, non ha compiuto l'operazione. Mi suggeriscono di provare a sentire Telecom, perch� loro, fino a che non viene fatto questo cazzo di cutover, sono impotenti.
Chiamo Telecom. Telecom mi dice che loro non possono fare il cutover perch� io ho scelto, un anno e mezzo fa circa, UIND come operatore unico per la telefonia fissa e per Internet. Quindi, prima, devo disdire completamente il contratto UIND, e poi loro possono procedere al cutover.

Bestemmio, ma vabb�, la cosa richieder� un po' di tempo in pi� rispetto al previsto, ma sembra piuttosto semplice.
Chiamo Wind e mi faccio spiegare anche da loro. Tutto sembra coincidere. La mattina dopo viene mandato un fax al numero relativo con richiesta di urgente disdetta eccetera eccetera.

Ora salta fuori la parte pi� divertente.
Ieri mattina mia madre mi dice che il telefono non funziona pi�. O, per meglio dire: riceve ancora le telefonate, ma non se ne possono pi� fare. Evidentemente, dunque, UIND ha accolto prontamente la mia richiesta di disdetta e tra poco Telecom potr� fare il famigerato cutover.
Chiamo Telecom. Mi dicono che Wind ha richiesto il cutover per il diciotto corrente mese. WIND HA RICHIESTO IL CUTOVER? Ma che cazzo, ma la linea non � comunque Telecom? Se il contratto Wind non c'� pi� perch� aspettare quindici giorni?
Chiamo Wind. Mi dicono che bisogna aspettare perch� bisogna aspettare. Perch� la mia pratica � in coda, eccetera eccetera eccetera. Ma se il cutover � stato richiesto, per via di queste code tecniche, a Telecom il 18, perch� a me la linea in uscita � stata tagliata quindici giorni prima? La spiegazione � piuttosto nebulosa e penso si possa sintetizzare in una sorta di: "Hai voluto andare a farti servere da altra gente? Bene, allora vaffanculo, noi ti tagliamo il telefono e ti lasciamo quindici giorni senza poter fare telefonate, cos� impari."

Fortunatamente con il 1033 (prefisso per le telefonate Telecom) posso comunque provare a telefonare, ma di certo non posso collegarmi a Internet. Quindi fino al 18 (e spero SOLTANTO) fino al 18, potr� collegarmi in rete soltanto dal lavoro.

Quindi, abbiate comprensione.
Con questo cosa volevo dire? Beh: � vero che la TELECOM � il Regno del Male (peggio di Mordor), ma anche Wind non scherza un cazzo. Inoltre faccio notare come tutto questo possa essere facilmente presentato come disservizio di Fasuebb, mentre � l'unico dei tre che non ha responsabilit�, in quanto finch� non � Telecom a dargli il "via libera" non pu� collegarmi alla sua rete per l'ultimo miglio.

Meditate, gente... Meditate...

Ringraziando vivamente, vivacemente e anche un po' vividamente il buon Slartibartfast di maneanke dei preziosi suggerimenti ciclistici riportati sul sito in questione, pensavo, stimolata la fantasia, a una futura versione ciclistica del sottosc... beh, soprascritto...

... e imprimetevi bene in testa questa santa regola:

autarches - credo che l'unica cosa che mi manchi davvero sia la fortuna, non quella come la intendo io, quella classica, quella del tiro di dadi...
abietto - allora ti manca una cosa che non esiste...
s... - dovresti pensare positivo...
autarches - ohmmerda, stasera c'ho pure il lavaggio strade e perder� un ora a trovare un parcheggio in culo ai lupi...
s... - ecco, pensa positivo e vedrai che lo trovi appena arrivi..
autarches - va bene... penso positivo... l'ho visualizzato.. bene...
abietto - ecco, bravo...

Arrivo a casa. Nessun parcheggio. In una strada vicina trovo miracolosamente un posto su un ampio marcepiede, e lascio l'auto in modo tale che ci sia il passaggio per una sedia a rotelle e mezza. La mattina successiva trovo una multa. La sera vado al cinema. Parcheggio, striscia blu, non un tabacchiedicolasalcazzoaperto dove comprare il cazzo di grattaevinci per sostare la macchina. Fanculo, ragionevolezza vuole che se non posso pagare risulta assurdo che io venga punito per non aver fatto qualcosa che avrei fatto se fosse stato possibile... All'uscita dal cinema trovo una multa.
Due multe (dal mio egoistico punto di vista, ingiuste) in meno di ventiquattrore.
Pensate positivo.

Sull'educazione. - Poco per volta mi si � fatta chiarezza sul difetto pi� generale del nostro tipo di cultura e di educazione: nessuno impara, nessuno prova, nessuno insegna - a sopportare la solitudine.