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Radio King

September 30 2002 - 2:58:AM by abietto

Stufi di Radio 105 o di Radio Deejay? La Rai non vi convince e Milano International non fa per voi? Volete qualcosa di diverso, di pi�... originale? Beh, ricordatevi che tra un po' inizia "Chi g'ha dito a l'arembagio" su Radio Onde Furlane (andate qui per maggiori informazioni) e nel frattempo, se volte, collegatevi con WKIT 100.3 - The ROCK of Bangor, ovvero la radio di Stephen King. Potete ascoltarla online gratuitamente, l'ideale mentre state togliendovi i peli dalle narici con la pinzetta o mentre preparate due uova fritte alla mattina, oppure mentre leggete l'ultimo libro del Re (che non � "Tutto � fatidico": nel frattempo ne � gi� uscito un altro: "From a Buick 8" che tra poco verr� tradotto in Italiano). Solo rock americano come si deve. Bellal�.

 

Quark

September 29 2002 - 3:15:PM by abietto

Non nel senso di Piero Angela, ma nel senso del Quark Hotel, famoso albergo nella periferia milanese dove ogni anno si tiene la "Comiconvention", una grande fiera del fumetto molto fika con un sacco di gente che viene e che va, che espone, che vende, che compra, che autografa, che disegna, che colleziona e che, soprattutto, va l� con pochi soldi e sospira di fronte alle figate che potrebbe comprarsi se avesse le vagonate di milioni da buttare via. Io appartengo a quest'ultima categoria, soprattutto considerate le mie proverbiali mani bucate. Ci far� un salto oggi che magari trovo i giocattoli vecchi di TRON e me li ricompro (vedi forum). Se volete fare un salto siete i benvenuti, ma portatevi i fazzoletti per le bave e non dite che non vi avevo avvertito dell'effetto che far� la manifestazione sul vostro portafoglio...

 

E sempre per restare in tema di cinema...

September 27 2002 - 2:32:PM by abietto

Andate un po' a dare un'occhiata qui. Il libro di Stephen King sta per diventare un film diretto da nientepop�dimeno che Lawrence Kasdan. Interessante, n'est-ce pas?

 

Rapporto di Minoranza

September 27 2002 - 2:43:AM by abietto

Bello. Oh, a me � proprio piaciuto un sacco. Finalmente una citt� futuribile che non sia la fotocopia della Los Angeles di Blade Runner. Finalmente delle armi alternative a quelle da fuoco o a quelle a raggi. Finalmente dei computer, se non verosimili, almeno verosimilmente funzionali, e diversi dai soliti schermi o dall'interfaccia L-Cars di Star Trek. Finalmente, insomma, un film di fantascienza con un po' di immaginazione e senza i soliti stereotipi (qualsiasi riferimento a Episodio II � puramente voluto). Peccato per un paio di piccole ingenuit� della trama e per un paio di scene "alla Spielberg" che potevano essere risparmiate con poco e rendere il film un autentico capolavoro. Ma anche cos� � un gran film, fatto da un grande regista, con un grande attore protagonista (e un grande attore non-protagonista, mica cazzi), tratto da un racconto di un grande scrittore di fantascienza. E poi c'� un cameo di Jessica Harper terribilmente invecchiata che mi ha fatto impressione. Terribile, se ve la ricordate ai tempi de "Il Fantasma del Palcoscenico".
Bene, bene... Bravo questo Spielberg. � la dimostrazione che si possono fare film "d'intrattenimento" rigorosi dal punto di vista tecnico, originali dal punto di vista visivo e piacevoli dal punto di vista narrativo.

 

Brevi in ICQ (LMD #2)

September 25 2002 - 11:42:PM by autarches

Chi scrive non � autarches, ma il suo LMD. Sto ancora elaborando una strategia per cercare di comprendere la mia funzione nel cosmo, soddisfare la mia programmazione che prevede la scrittura randomizzata di concetti casuali su questo sito e trovare delle papere vergini. Quella che non capisco � l'utilit� di infilarsi uno gnomo di gesso da giardino nell'orifizio anale prima di scrivere, ma rispetto le istruzioni di colui che sostituisco (a lui piace cos�, evidentemente). In mancanza di una elaborazione compiuta di un mio pensiero autoctono, pubblico senza ritegno questi dati recuperati dalla memoria del computer in dotazione. A presto.


autarches (12:21 AM) : mi sto ammalando
sto guardando jeeg col media player in impostazione interfaccia, comunico con te via icq, sto scrivendo un articolo, sto scaricando roba da winmx, sto consultando tre siti, tra un po' mi faccio anche una sega eppoi mi trasformo in uno chtuloide

abietto (12:23 AM) : se nel frattempo fumi e bevi whisky sei praticamente il mio eroe

autarches (12:24 AM) : sto fumando e bevendo caff�, va bene lo stesso?

abietto (12:25 AM) : si si
sei il mio eroe
� ufficiale
voglio le tue mutande sporche

autarches (12:26 AM) : te le porto domani

abietto (12:27 AM) : ottimo ottimo

autarches (12:28 AM) : le vuoi con le macchie delle perdite da infezione dell'uretra?

abietto (12:28 AM) : cazzo, quella � roba da "limited edition"

 

Mi curioserebbe di sapere chi c'ha imparato l'itagliano a quel niorante l�

September 25 2002 - 9:36:PM by abietto

Ho visto in giro questa notizia che parla delle nuove tendenze dei "gggiovani" che parlano gggiovane e che inseriscono le parole con le "k" al posto delle "c" o delle "ch" anche nei temi a scuola. E altre stronzate tipo "nn" invece che "non", eccetera.
Se io avessi fatto una cosa del genere al liceo probabilmente mi sarei beccato un quattro tra l'ilarit� generale dei professori e dei compagni di classe. Se io fossi un professore d'Italiano e vedessi un tema scritto in questo modo, gli darei un quattro. E gli darei anche delle ripetizioni di greco e latino (a cura del nostro autarches) obbligatorie. E magari anche un paio di turni in miniera.
Il fatto che questa cosa venga accettata e faccia pure notizia mi riempie di un tale grado di disgusto che se per caso vedo una pubblicit� di "Operazione Tronfio" in TV raggiungo la massa critica e devo correre in bagno a svomare anche quello che ho mangiato al capodanno scorso. Allora perch� non scrivere con tutti i verbi all'infinito che fa tanto Tarzan? E perch� non mettere nei temi in classe simpatici neologismi gggiovani come "sacco di merda", "testa di cazzo", "ti rasbo in ciafa brutta iatro", o "inculare a sangue"?

 

Film da avere

September 25 2002 - 8:07:PM by abietto

Ci sono alcuni titoli che hanno segnato la mia infanzia e il mio gusto per il fantasy e il fantastico in generale. Tra di essi vorrei segnalare i seguenti:

  • Labyrinth

  • Krull

  • Dark Crystal

  • Messaggi da Forze Sconosciute

  • T.R.O.N.

  • Il Drago del Lago di Fuoco

  • Legend

  • The Black Hole

  • I Goonies


Alcuni di questi film stanno uscendo in "special edition" in DVD, quindi se ve li siete persi all'epoca (si parla degli anni settanta, forse alcuni di quelli che passano da queste parti non erano neanche nati) o nei vari re-run televisivi, vi consiglio di accattarveli. Che poi viene da chiedersi come mai al giorno d'oggi di film del genere non ne facciano pi� cos� tanti...

 

Stay alive to fight another day

September 23 2002 - 3:45:PM by abietto

I was told a million times
Of all the people in my way
How I had to keep on trying
And get better ev'ry day
But if I crossed a million rivers
And I rode a million miles
Then I'd still be where I started
Same as when I started

Keep yourself alive
Keep yourself alive
It'll take you all your time and a money
Honey you'll survive

Keep yourself alive
Keep yourself alive
It'll take you all your time and a money
To keep me satisfied

Do you think you're better ev'ry day?
No I think I'm two steps nearer to my grave


Queen - Keep Yourself Alive

 

LMD #1

September 23 2002 - 2:57:AM by autarches

Chi scrive in questo momento non � autarches, come potrebbe sembrare dalla firma. In questo momento autarches si trova ai margini estremi dell'omniverso, chiamato a partecipare all'ennesima battaglia finale tra le forze del bene e le forze del male. Io sono un semplice life model decoy lasciato a sostituirlo in sua assenza, per non far preoccupare parenti e amici, che per una serie di disfunzioni ha preso coscienza di s�. Nella fattispecie, l'ordine che mi era stato impartito di postare alcune news su questo sito entrava in conflitto con una subroutine corrotta da un'interferenza elettromagnetica, che nella confusione randomizzata di dati avrebbe previsto lo stupro quotidiano di una papera vergine. Il riavvio di parte del mio sistema operativo ora mi permetter� di portare a termine il compito destinatomi, con l'effetto collaterale dell'autocoscienza, che posso gi� dire essere un aspetto sgradevole dell'essere umani, vista la scarsa efficienza che l'essere consapevoli comporta nell'esecuzione delle azioni alle quali si � destinati. In questo mio essere un ibrido tra macchina ed ente consapevole, prendo atto che la mia natura di automa determina la priorizzazione dell'efficienza rispetto a quello che gli umani definiscono ordine di valori, mentre il fatto di averne coscienza mi permette di vedere nella coscienza stessa il limite degli umani rispetto al "mio" ordine di valori.
Di qui in poi destiner� questo spazio alla descrizione dal mio punto di vista delle comuni attivit� e degli abituali comportamenti dell'umano alla cui sostituzione debbo il senso della mia creazione.
Sulle sue caratteristiche di base, per il momento mi limiter� a riportare che c'ha il cazzo piccolo e spesso non si lava i denti prima di andare a dormire.
Alla prossima.

 

Reduci

September 22 2002 - 3:58:PM by abietto

Ieri c'� stato il matrimonio del Nonno. Sono andato l� tutto tirato a lucido (nel senso del cranio) e ho incontrato una serie di persone tutte tirate a lucido, tra le quali questo qui, i CSR al completo, amici vari, parenti e conoscenti.
Ci siamo fiondati in chiesa, dove ci attendeva il rito di rito. Mi � venuto in mente che se un extraterrestre avesse partecipato avrebbe avuto un'idea molto curiosa di questa occasione. Voglio dire: entri in un posto che sa di fiori e incenso con un tizio inchiodato a una croce che ti guarda con uno sguardo carico di dolore, mentre i due sposi stanno seduti davanti all'altare. Poi, dopo aver letto una serie di estratti dal libro sacro di questa religione, il capo sacerdote, vestito con una cotta bianca, fa mangiare la carne del dio a tutti i presenti, e lui personalmente beve il sangue del dio.
Probabilmente l'extraterrestre in questione scapperebbe spaventato e farebbe rapporto ai suoi superiori considerandoci dei barbari sanguinari con uno speciale gusto morboso per la morte, la sofferenza e il senso di colpa.
L'atmosfera sacra del rito � stata interrotta da un bambino che si � seduto sulle panche tirando un peto d'antologia, cosa che ci ha costretti in quella tipica situazione da liceo quando c'� qualcosa di esilarante ma non si pu� ridere perch� c'� il professore in aula.
Poi abbiamo bersagliato gli sposi, all'uscita, con interi sacchi di riso (sigillati) in testa, e ci siamo diretti allegramente al luogo del rinfresco, dove abbiamo dato fondo alle riserve alcoliche del locale.
Insomma: � stato un bel matrimonio. Mi sono divertito e gli sposi erano tutti contenti. E io, ovviamente, sono contento per loro perch� sono proprio una bella coppia. Quindi, che dire? Che la Forza sia con voi, ragazzi, dalla redazione di Abietti si Nasce. E buon viaggio di nozze!

 

Reality check

September 20 2002 - 5:41:PM by abietto

Come dice Reckall, molto spesso la gente ha un atteggiamento del tipo: "cerco disperatamente ogni modo per trovare un capro espiatorio e dare la colpa a qualcuno per quello che mi sta succedendo. Se alla fine proprio non � possibile, vuol dire che � il volere divino." Difficilmente si colgono i segnali di ci� che ci accade intorno per farne tesoro e cercare di fare un po' di autoanalisi, vedendo se magari, durante il processo, non salti fuori qualche nostra responsabilit�. Difficilmente si accetta di cambiare opinione o abitudini.
Quello che capita molto spesso, � che se le regole non ci fanno vincere, cerchiamo di cambiare le regole. Non lo chiamiamo "barare", lo chiamiamo "Non � la stessa cosa", "Per me � diverso", eccetera. Tutto purch� non si venga costretti a guardare in faccia la realt�, insomma.
Chi di voi pensa che queste cosa capitino soprattutto a livello personale, si sbaglia di grosso. E se volete avere un'idea della magnitudine di tale sindrome, potete fare un giro da queste parti. La notizia � esilarante, certo, ma anche agghiacciante, da un altro punto di vista.
A questo punto mi sa che la cosa migliore da fare � rimanere a casa la sera davanti alla CNN con una bella scorta di popcorn...

 

Bachelor

September 20 2002 - 4:33:PM by abietto

La cosiddetta festa di "Addio al Celibato" � una tradizione anglo-sassone, credo, un po' come la festa di Halloween. E un po' come la festa di Halloween, ha inevitabilmente preso piede anche qui da noi. In fondo � una sorta di rito di passaggio.
Dato che Il Nonno si sta per sposare (e questo mi costringer� a svegliarmi alle nove di sabato mattina, cosa che non facevo dal matrimonio precedente), abbiamo deciso di regalargli una serata di "addio al celibato" come si conviene al suo stile. Segnatamente: niente prostitute che escono da una torta o locali squallidi con spogliarelliste ancora pi� squallide, ma un giro per locali a cioncarsi come dio (o chi per esso) comanda.
Lo sguardo acquoso e spento del suddetto sposando (si dice cos�?) a fine serata ci ha ripagato di tutta l'organizzazione. Siamo certi che sia riuscito a strisciare fino al letto di casa sua, dopo essersi fatto accompagnare a casa ed essersi fatto aprire la porta (se � riuscito a infilare le chiavi nella toppa, allora abbiamo fallito).

Pian pianino tutti quanti si sposano o convivono o sono fidanzati da mille anni eccetera. Sembra che il club degli Allegri Single di Windsor sia sempre pi� esclusivo, man mano che passa il tempo. Tra un po' mi trover� a fare da Presidente di me stesso.

 

Segnalazioni

September 19 2002 - 3:51:PM by abietto

Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti.

 

Scusate, eh...

September 18 2002 - 12:02:AM by abietto

Forse alcuni di voi si staranno chiedendo come mai non ho postato un granch� negli ultimi giorni. La risposta � semplice: sto lavorando. E non intendo lavorando nel senso di quelle cose l� poco importanti tipo andare in ufficio, eccetera, eh. Sto parlando di *lavorare* sul serio. Al sito, ovviamente. Alla NUOVA VERSIONE del sito, ovviamente.
S�, lo posso ormai annunciare ufficialmente... Manca molto poco. Davvero.
Quindi... beh, stay tuned, cross your fingers e tutto quel genere di cose, okay?

(P.S.: Se invece vi state chiedendo perch� autarches non posta un granch� - cio�, diciamo pure nulla - negli ultimi giorni, sappiate che non ha nemmeno la mia scusante. Ho deciso che o lo vendo all'Asphalto tipo Ronaldo con il Real Madrid oppure gli dimezzo lo stipendio).

 

Serata fiacca

September 15 2002 - 3:56:AM by abietto

Nessun programma. Un paio di contatti che sfumano nell'imponderabile. Mi sembra di essere in una canzone di Sergio Caputo: "Lei era fuori per il weekend, era fuori chiss� perch�, a nascondersi dietro i �non saprei�..."
Esco. Una coppia di amici sono fuori Milano per via di un matrimonio. Il gatto (anzi: la gatta, una splendida soriana tigrata di nome Selina, come Catwoman di Batman) della coppia di amici deve prendere delle medicine. Vengo reclutato. Volentieri.
Devo passare di l� a una certa ora. Tanto faccio sempre tardi, non � un problema. Torno indietro e mi fermo a un'edicola aperta tutta la notte in pieno Corso Buenos Aires. Compro qualche fumetto nuovo (la nuova, pessima, incarnazione di PiKappa, predigerita per poppanti... e pensare che � nato come uno dei fumetti pi� di "rottura" degli ultimi tempi, in casa Disney... evabb�), il nuovo numero del Ultimate Marvel Team-Up, nonch� di Ultimate Spider-Man (i ragazzi stanno facendo un lavoro interessante di restyling di un mito), e poi una rivista di computer con un manuale XML (ero curioso, anche se so che non ci capir� un cazzo), e un paio di libri di Salgari (ve li consiglio: ottime edizioni, basso prezzo).
Vedo il McDonald's aperto. Mi dico: "Ma s�..."
Mi fermo e mi prendo un Happy Meal. Sapete, quei pacchetti per bambini con dentro il giocattolo. Non che mi interessi, semplicemente non avevo tanta fame: un cheeseburger, patate piccole e coca piccola per pochi denari. L'affare mi sembra accettabile.
Il giocattolo, baideuei, � la nave pirata di Capitan Uncino. La regaler� al mio cuginetto. Yeah.

Mangio. Faccio per buttare via il vassoio. C'� uno davanti a me che sta facendo la stessa cosa, in modo piuttosto maldestro. Se ne va. Apro l'affare (come si chiamano quei cosi? "Affari" direi che va benissimo come definizione, no? Tanto ci siamo capiti) e butto dentro la roba. Ma prima faccio a tempo a vedere che nel vassoio del tizio maldestro che mi ha preceduto � rimasta una fetta di cetriolo.
E questo mi ha portato a pensare a una cosa: io quelli che tolgono il cetriolo dall'hamburger di MacDonald's non li capisco. Non li capisco proprio. Come quelli che bevono il caff� d'orzo o il decaffeinato. O quelli che prendono la birra analcolica.
Mah.

Evidentemente non sono fatto per una vita lite.

 

Una sorpresa su cinque...

September 14 2002 - 4:51:AM by abietto

Dark LaserMi toccher� tornare a comprare ovetti kinder in quantit� industriali, come quando ero piccino picci�.
Non so se mi sono capito.

 

Io, tu e le rose

September 13 2002 - 4:33:PM by abietto

Una delle cose belle della vita � scaricare roba da Internet. Soprattutto quando la scarichi a 350k/sec. Ma talvolta ci si scontra con cose del tutto curiose che ci lasciano perplessi e basiti.

Avete presente il famoso proverbio anglosassone: "Se non � rotto, non aggiustarlo"? Ecco, quelli di WinMX evidentemente no.
Tempo fa esisteva la versione 2.6. Fichissima, con tutti i suoi bei parametri, i suoi strumentini carini, eccetera.
Poi hanno fatto uscire la versione 3.x (in continuo work in progress) che aveva dei bachi grossi come i vermi di Arrakis.
Mo' c'� la 3.13 (mi sembra, l'ultima versione), che ha corretto un po' di bachi. Ma va lentissima. Per lentissima, intendo dire che scarichi anche velocemente, ma che per selezionare la finestrella della ricerca o per passare su un'altra finestra ci mette tre o quattro secondi di delay senza nessun motivo plausibile.
Inoltre, il nuovo protocollo di connessione WPNP (il Peer to Peer base di WinMX) non � compatibile con la 2.6 o precedenti.

Quindi:
O vi tenete la 2.6 che viaggia decentemente (ma dovete installare server aggiuntivi nella sezione "High Capacity Networks" come il famoso "vulcano.homeip.net").
O installate la 3.13 che si collega al WPNP e anche ai server ad alta capacit�, ma che va lenta come una lumaca con la meningite a cui si siano slacciate le scarpe, e che ogni volta che metti un file in "download queue" ti crea un file temporaneo con un nome lunghissimo nella cartella di destinazione che poi ti rimane sull'hard disk anche dopo essere usciti dal programma.

Fico, eh? Sono veramente dei geniacci, questi qui. Complimentoni.

P.S.
Se vi state chiedendo cosa c'entra il titolo, non frequentate questo sito da abbastanza tempo. Sgnaus.

 

Una piccola morte

September 11 2002 - 1:23:PM by autarches

In una corsia d'ospedale un gruppo di persone piange, strette in un asimmetrico abbraccio, medici ed infermieri si muovono rapidi e operosi (simmetrici) come formiche, ch� alla morte ci si abitua presto e ci sono un sacco di cose da fare. Anche medici e infermieri si commuovono, ne sono convinto, solo sono molto pi� esigenti, non piangono davanti alla tv se sentono di un morto in un incidente stradale punto. Certo, se magari al morto fanno tutto un servizio e ne raccontano la storia, la nascita la vita i miracoli, e gli aedi prezzolati sono bravi a cantarne le gesta, a cogliere l'attenzione dell'uomo comune con la storia di un uomo comune, forse ora della fine del servizio un po' di smottamento di viscere medici ed infermieri ce l'hanno (ma magari � solo il caff� dopocena, o quei maledetti peperoni...). Con un film magari si arriva a ottenere di pi�, ch� ci sono i colpi di scena calcolati dai bravi sceneggiatori, ch� il tempo � misurato a farti amare un carattere per poi stroncartelo davanti agli occhi, e stai quasi ti ammazzassero un fratello, o un'amica. Medico o non medico, cinico o non cinico, una morte � commovente per come � raccontata, oh, s�, certo, c'� la compassione, ma forse ci si abitua ad avere compassione come ci si abitua ai morti. Oh, ci sono, per carit�, ci sono sempre, ci sono sempre stato, in silenzio negli ultimi banchi di una chiesa (cazzo, si potesse fumare nelle chiese), o appoggiato a una parete a guardare abbracci sgraziati e medici di fretta (cazzo, si potesse fumare negli ospedali), o a casa mia ad aprire una porta che suona e oltre una persona che piange per un'amica scomparsa. Medico o non medico, cinico o non cinico, una morte mi commuove quando � raccontata bene, altrimenti la rispetto e basta, forte del mio distacco e delle mie sigarette, perch� a casa mia fumo quanto cazzo mi pare e piace. �Dimmi qualcosa� e allora pratico un rito della mia religione, prendo due bicchieri e la vodka dal congelatore e brindo alla morta e mi faccio raccontare delle cosa divertenti sulla sua vita, me la faccio raccontare. Poi altra vodka, poi saluti e abbracci, poi solo, a pensare ai miei caduti, vicini o lontani, conosciuti o mai cagati, amici o nemici o indifferenti che fossero. A raccontarmeli, ancora.
Buon 09/11 a tutti quanti.

 

Autoarcheologia (per la serie... e lasciamo spazio all'adolescente ogni tanto...)

September 10 2002 - 1:34:PM by autarches

(senza titolo)

Come posso dormire
con tutto questo rumore?
Trasformando
il rumore
in musica.

 

Incontri

September 10 2002 - 1:37:AM by abietto

Vincenzo Beretta con dietro un losco figuro


Il mio autore Bonelli preferito si rilassa a uno degli incontri con il fandom, mentre un elemento di disturbo si insinua nel gruppo con evidenti scopi terroristici. La cosa viene ulteriormente documentata da queste parti.

 

Morale

September 9 2002 - 8:11:PM by abietto

C'� un cowboy che si � appena sposato. Lui e la neo-sposina cavalcano via dal villaggio verso il ranch dove passeranno il resto della loro vita. Il cavallo, appena fuori dal villaggio, scivola su un'asse bagnata che fa da ponte sopra un fiumiciattolo. Il cowboy recupera prontamente con le redini poi, tutto serio, guarda il cavallo e dice: -E uno.
Poi proseguono e finiscono nel deserto. A questo punto un serpente a sonagli sbuca fuori da sotto un sasso. Il cavallo si spaventa e scarta. Il cowboy recupera prontamente e poi guarda il cavallo e dice, serissimo: -E due.
Mentre stanno per arrivare al ranch al cavallo cede un garretto mentre stanno scendendo una ripida discesa sassosa, tanto che il cowboy non riesce a recuperare e lui e la sposina cadono. Non si fanno nulla, per� il cowboy � evidentemente incazzato. Si rialza, si rispolvera, poi guarda il cavallo dritto negli occhi, con faccia truce, e gli dice: -E tre!
Sfodera la colt e gli spara un colpo in fronte. Il cavallo muore sul colpo.
La sposina sbarra gli occhi, rimane a bocca aperta e poi dice al marito: -Ma sei pazzo? Per il semplice fatto che � scivolato lo ammazzi? Ma sai quanto vale un cavallo? E adesso come arriviamo fino al ranch? Ma insomma...
Il cowboy, mentre sta rinfoderando la colt, la interrompe guardandola intensamente negli occhi. E poi le dice: -E uno...


=)

 

Ma dico io...

September 9 2002 - 3:40:AM by abietto

...Ieri sto camminando in Corso Buenos Aires, dopo un aperitivo, ed ecco che cosa ti vedo in bella mostra nella vetrina di una libreria:

Tutto è fatidico

Ovviamente in Italiano (il titolo � Tutto � Fatidico). La libreria, dato l'orario era chiusa. Da quell'istante al momento in cui una tipa mi ha detto: "Ecco lo scontrino, prego" e ha infilato una copia del libro in un sacchetto, in una libreria del centro aperta fino alle 22:00 sono passati pochi minuti. Ho corso per battere il diavolo.
Sono gi� a un terzo del libro. Si potrebbe dire che lo stia divorando.

 

Gli anni della nostra vita

September 7 2002 - 5:33:AM by abietto

Ricordo che quando ero piccolo...

  • Avevamo i ghiaccioli che costavano duecento Lire. Ed erano buoni. In un pomeriggio ero capace di spararmene direttamente in vena una scatola intera. I miei preferiti erano quelli all'anice e all'orzata.

  • C'erano in TV dei cartoni animati decenti in cui i protagonisti non sembravano tutti checche isteriche. C'erano i robottoni. C'era Vicky il Vichingo. C'era Spider-Man.

  • C'erano i Micronauti. C'era la Micronite. Il Time Traveller tutto trasparente con il sarcofago e il Reptile con la faccia da pteranodonte e il cervello che sembrava una caramella e le ali rigide di plastica verde.

  • C'era il Corriere dei Piccoli con il Piccolo Titano, la Pimpa, la Stefi e le casette di cartone da ritagliare e incollare per fare il Villaggio dei Ronfi.

  • C'era Tandem. E dentro Tandem c'era Doraemon.

  • C'erano Quelli della Notte e il Drive In. C'erano i film di paura che facevano davvero paura.

  • C'era Star Wars. Cio�, quello vero, dico. E c'erano i pupazzetti di Star Wars quelli belli, non che sembrano tutti Schwarzenegger con la faccia diversa. C'erano i droidini con le parti adesive che dopo un po' si staccavano e la testa che girava e faceva "clic clic".

  • C'era il videogioco di Tron che io andavo tutti i giorni fino in Porta Venezia in un bar (che adesso � un Tabacchi malfamato) per fare due o tre partite. Il Motolabirinto e il livello con i dischi sono robe che non si dimenticano mica tanto facilmente.


Adesso, invece...
  • Abbiamo i telefilm francesi che la gente ride per cose che non si capiscono. Tipo "Oh, ma che ore sono?", "Le tre", (Risate registrate). Boh. O sono idioti o sono troppo avanti.

  • Abbiamo tre reality show di cui due identici tra di loro. Lo spettatore medio, presumibilmente, pu� essere agevolmente battuto a scacchi da una vongola con la meningite.

  • Abbiamo un nuovo capitolo di Star Wars in cui una politicante di venticinque anni senza nessuna esperienza di combattimento si libera dalle catene con una *forcina per capelli* prima di due Cavalieri Jedi leggendari. E che sopravvive a una battaglia campale in cui muoiono svariate decine di Jedi.

  • Abbiamo un programma primo negli ascolti in tutta l'estate che � un invito a tutte le madri a giustificare e potenziare il proprio desiderio di sfruttamento delle figlie.

  • Abbiamo Lady Oscar. Ma con la sigla rifatta e cantata da Cristina D'Avena.

  • Abbiamo un aumento esponenziale della strafottenza e della diseducazione totale delle "nuove generazioni". Un aumento dell'uso di droghe, dell'abbandono e della tortura di animali domestici, di omicidi e suicidi in ambito familiare.

  • Abbiamo un Papa che ha seri problemi a camminare o a parlare. Ma ovunque vada mezzo milione di persone si ritrova in piazza a esultare. Roba che se lo facessero per i sindacati, probabilmente avremmo gi� risolto la disoccupazione a livello mondiale.

  • Abbiamo l'Euro. Che tutto costa uguale (cio�, prima costava mille Lire adesso costa solo un Euro. Figo, noh?).

  • Abbiamo Maria De Filippi... Brrr... Non riesco neanche a fare una battuta.

  • Abbiamo il grande finale di X-Files. Wow. (Sbadiglia)


E nel frattempo stiamo qui a veder scorrere via la nostra vita.

 

Operazione Flop

September 5 2002 - 3:04:PM by abietto

Ieri sera hanno fatto la prima puntata di Operazione Trionfo, quella ennesima trasmissione in stile "reality show" in cui prendono un po' di poveretti convinti di poter vivere guadagnando un sacco di soldi e senza lavorare e li massacrano per mesi di fronte alle telecamere mandandoli tutti a casa tranne uno che, comunque, verr� dimenticato nell'arco delle due settimane successive.
Su un altro canale della stessa rete stavano trasmettendo Lo chiamavano Trinit� con Bud Spencer e Terence Hill. Un film che � stato dato in televisione qualche migliaio di volte, credo.
Pare che, dai primi dati, i due scazzottatori folli che fanno a gara a Birra e Salsicce abbiano cancellato gli ascolti di Miguel Bos� (persona squisita, peraltro). Non male, considerato che questa era la prima puntata e che ci siamo dovuti sorbire spot su spot nonch� "banner" pubblicitari in sovraimpressione sullo schermo durante film e altri programmi per mesi. Complimenti.

Ma allora, ogni tanto, c'� davvero giustizia al mondo!...

 

Slow Train To Dawn, The the

September 4 2002 - 5:52:PM by autarches

(lui)
I followed that bead of sweat,
To the small of your back,
From the nape of your neck,
Lightin' it up, with every drag upon my cigarette.

(lei)
It can run, but it can't hide
Like the unspoken feelings on your mind.
(lui)
I'm too tense to be tender,
(lei)
Your too weak to be true.
You try to make it easier upon yourself,
(lui)
By makin' it hard on you!
(lei)
But it's the lies in your eyes
That make me wanna cry
(lui)
It's just sometimes I get so lonesome
(assieme)
I could die.

(lui)
I'm just another western guy,
With desires that I can't satisfy
(lei)
So all the love I gave to you
Means nothing at all.
(assieme)
Dear God, God, God, this slow train to dawn.

(lei)
So are you lying when you say you love me.
(lui)
I'm lying when I say I don't
(lei)
We've opened our hearts to let each other look in,
(assieme)
To have and to hold,
(lei)
But it's the words that remain unsaid,
That are the words I wanna hear you speak,
(lui)
I bet the birds start singing, & the sun comes up,
Before we fall asleep

Oh the tears in your eyes, just make me wanna cry,
(lei)
It's just sometimes I get so lonesome
(assieme)
I Could Die

(lui)
I'm just another western guy,
With desires that I can't satisfy
(lei)
So all the love I gave to you
Means nothing at all.
(assieme)
Dear God, God, God, this slow train to dawn.

 

Il migliore amico, sicuramente mio

September 3 2002 - 9:37:PM by abietto

Durante un alluvione un ragazzo rischia la propria sicurezza personale per slegare un cane da un cancello e salvargli cos� la vita. Durante l'alluvionata estate tantissime teste di cazzo abbandonano i cani lungo le strade che li portano alle agogognate spiagge o montagne. Quest'anno le statistiche parlano di un aumento degli animali domestici abbandonati (e un corrispettivo aumento di teste di cazzo). Un ragazzo salva un cane. Diecimila teste di cazzo uccidono diecimila cani. E questo, signori, � il Principe del Creato. Yeah.

Io sono una persona che lotta quotidianamente con s� stessa per integrare il proprio lato oscuro ed essere tollerante e aperta. Ma di fronte a certe teste di cazzo il lato oscuro ha soltanto ragione. Quindi lascio la parola a lui, per qualche istante.

Vorrei solo dire a coloro che abbandonano gli animali per strada durante l'estate che spero ardentemente che vengano divorati vivi da branchi di cani inselvatichiti. Spero che siano coscienti mentre si sentono strappare la carne dalle ossa, sentono stridere i denti contro i tendini e vedono proprie le budella fuoriuscire dal ventre. Alternativamente, spero che da vecchi vengano abbandonati dai figli, cos� come loro hanno abbandonato i loro cani, a marcire in ospizi in cui passeranno gli ultimi giorni della loro vita in brandine bagnate della loro stessa urina, incapaci di alzarsi da soli.
Oppure mi auguro che vengano travolti da auto di loro colleghi, che hanno abbandonato altri cani e che viaggiano sulle stesse strade. Che muoiano lentamente in un letto d'ospedale soffrendo tra atroci tormenti ai quali nemmeno dosi industriali di morfina potranno strapparli.

Pensate che sia troppo forte? Che stia esagerando? Forse perch� siete convinti che tra voi e un cane ci sia una differenza che non c'�, o quanto meno non � cos� pronunciata come vi piace credere. Forse perch� non avete mai visto gli occhi di un cane spaesato che non capisce perch� il padrone lo ha lasciato e lo ha abbandonato lontano da casa. Forse perch� non avete mai visto come sta quel venti percento di cani abbandonati abbastanza fortunati (si fa per dire) da finire in un canile. Un venti percento che spesso viene sottoposto ad altre torture psicologiche e fisiche.

No, non � esagerato. Auguro tutto il male possibile e immaginabile in natura a chi abbandona un animale. E vorrei tanto stringere la mano di quel ragazzo che, in uno slancio emotivo degno di un essere vivente dotato di autocoscienza, si � buttato nell'onda di piena alta pi� di un metro per staccare una catena da un cancello. Che ha preso in braccio un bellissimo cane e che lo ha portato in salvo.

Quell'uomo, forse, � un Principe di questo Creato. Di certo non quelli che abbandonano i loro fratelli.

 

Non ci posso credere...

September 3 2002 - 3:17:AM by abietto

Signori, non chiedetemi come o perch�. Il fatto � che *smanettando su un altro forum* mi � venuta un'improvvisa ispirazione. Guidato dalla Forza mi sono lanciato in un'esplorazione attenta e meticolosa di un file di configurazione in PHP del forum. Ho visto che c'era una cosa che non andava (e non chiedetemi come o perch�, io non ho cambiato nulla e se l'ho fatto allora sono sonnambulo e pure un po' stronzo). Ho rimesso a posto quella cosa e... ecco qua.
Torniamo a divertirci come si deve?

 

Questa � la volta che prendo davvero la patente...

September 2 2002 - 7:51:PM by abietto

Da Vivio:

Non pensavo si potesse arrivare a tanto... personalmente non so se riderci sopra, se fare la faccia da "non ci posso credere" o se fare direttamente la mia offerta!!!
Quindi... ti passo solo il link...

ARGH!

 

Ci ho messo un po', eh...

September 1 2002 - 7:57:PM by abietto

...Ma alla fine ho capito questa cosa:
Starry Night - Vincent Van GoghVincent
Don McLean

Starry starry night
Paint your palette blue and grey
Look out on a summer's day
With eyes that know the darkness in my soul
Shadows on the hills
Sketch the trees and the daffodils
Catch the breeze and the winter chills
In colors on the snowy linen land

Now I understand
What you tried to say to me
How you suffered for you sanity
How you tried to set them free
They would not listen they did not know how
Perhaps they'll listen now

Starry starry night
Flaming flowers that brightly blaze
Swirling clouds in violet haze
Reflect in Vincent's eyes of chine blue
Colors changing hue
Morning fields of amber grain
Weathered faces lined in pain
Are soothed beneath the artist's loving hand

Now I understand
What you tried to say to me
How you suffered for you sanity
How you tried to set them free
They would not listen they did not know how
Perhaps they'll listen now

For they could not love you
But still your love was true
And when no hope was left in sight
On that starry starry night
You took your life as lovers often do,
But I could have told you, Vincent,
This world was never meant for one as beautiful as you

Starry, starry night
Portraits hung in empty halls
Frameless heads on nameless walls
With eyes that watch the world and can't forget.
Like the stranger that you've met
The ragged man in ragged clothes
The silver thorn of bloody rose
Lie crushed and broken on the virgin snow

Now I think I know what you tried to say to me
How you suffered for you sanity How you tried to set them free
They would not listen they're not listening still
Perhaps they never will.

 

S. M. A. G.

September 1 2002 - 2:42:AM by abietto

Sono stanco degli psicotici.

Uhm... no, non � preciso.
Sono stanco degli psicotici che non hanno nessuna intenzione di guarire e cercano solo nuove ragioni per continuare a fare vecchi errori.

Ecco.

 

 
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