 Stephen King, nel suo ultimo libro "Colorado Kid" (che meriterebbe una recensione molto positiva a parte) sostiene che le leggende metropolitane e, in generale, le storie e i casi di cronaca che hanno successo e rimangono fortemente impressi nella mente dei lettori, sono quelle che hanno un solo mistero. Un mistero � ci� che la gente cerca, � sufficiente per fare ipotesi e convincersi di una teoria piuttosto che di un'altra, � un unico spazio vuoto nella narrazione che lascia la possibilit� all'immaginazione personale di riempire la lacuna.
 Se questo, per�, fosse universalmente vero, allora non si spiegherebbe il successo di una serie come Lost (vincitrice di svariati premi Emmy), creata da J. J. Abrams (autore di Alias) e trasmessa dalla ABC.
Altro che un singolo mistero, qui di misteri ce n'� almeno uno a puntata, e sembra che gli autori non abbiano nessuna paura a mettere pi� carne al fuoco in una singola stagione del telefilm di quanto non abbiano fatto molti altri autori in intere serie, romanzi o pellicole cinematogafiche. Ogni domanda riceve al massimo risposte parziali che aprono la strada a nuove domande sempre pi� complicate.
 La storia non ha un singolo elemento "mancante"... Ne ha talmente tanti che � quasi improprio definirla "storia". E ci sono cos� tante coincidenze che ci sono interi siti internet creati appositamente per cercare di beccarle tutte e di sottolineare tutte le corrispondenze, tutti gli indizi e le strizzatine d'occhio che gli autori sembrano voler lanciare agli spettatori.
Un aereo in partenza dall'Australia alla volta degli Stati Uniti finisce fuori rotta e precipita su un'isola tropicale nel bel mezzo dell'Oceano Pacifico. Per quanto sia incredibile (e questo di per s� � gi� il primo mistero) 48 viaggiatori si salvano. Proprio mentre cercano di organizzarsi per lanciare un SOS, trovare acqua e cibo, curare i feriti e fare un campo per la notte, qualcosa di gigantesco e minaccioso si muove nella foresta, abbattendo alberi come un gigantesco dinosauro. Ma la realt� sembra essere ben pi� strana e misteriosa di un semplice "mondo perduto"... Questa � la premessa iniziale della serie, ma molto presto le cose inspiegabili si accumulano, una sull'altra, in una torre misteriosa tra le pi� ardite e ambiziose che la narrazione umana abbia mai prodotto.
 Perch� l'aereo che � caduto sull'isola ha cambiato rotta ed � finito proprio l�? Cosa si nasconde nella giungla? C'� qualche ragione particolare per la quale a salvarsi sono state proprio quelle persone? C'� qualcun altro, e se c'�, chi � e cosa ci fa l�? Il rischio spoiler, anche solo elencando le domande che suggeriscono i primi episodi, � altissimo.
 Da poco, � cominciata la seconda stagione, e le rivelazioni delle prime tre puntate sono, come al solito, al massimo nuovi misteri che pi� che gettare luce, infittiscono ancora di pi� la trama. C'� da sperare che gli sceneggiatori abbiano un'idea molto chiara di come risolvere questo intrico di dubbi e domande, altrimenti il risultato finale potrebbe essere terribilmente deludente. Speriamo, insomma, di non trovarci di fronte a un nuovo Neon Genesis Evangelion. Sembra, comunque, che le cose non stiano cos�: ci sono elementi (che non ho intenzione di nominare per non rovinarvi la sorpresa), gi� nella prima puntata, che anticipano quanto accade nell'ultima della prima stagione e nelle prime della seconda... Eppure potreste rivederla venti volte senza notarli. Ci� nonostante, sono proprio l�, chiari e visibili, davanti ai vostri occhi... e gli autori lo sanno e sorridono sornioni.
Mai vista una storia cos� intrigante e piena di misteri. Chiunque ami questo genere, non pu� farsi scappare questa serie. E tenete d'occhio i vari siti dei fan e i numerosi forum su internet: le rivelazioni non mancano. |
