Vecchio Archivio di ASN

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Eh, d'altra parte � cos�

June 28 2002 - 5:55:PM by abietto

Se hai a che fare con una persona e ti sembra che si sia comportata e abbia agito sempre in modo pi� o meno normale e maturo...
...Probabilmente non hai aspettato abbastanza.

 

E dopo Destino bastardo...

June 28 2002 - 5:23:PM by autarches

... ecco a voi, Parca puttana!

(Eh? Ci voleva o no un po' di refrigerio in questa calda estate?)

 

Scrittore solitario

June 28 2002 - 4:48:PM by abietto

Sempre dalla bravissima Florasol

Shining


Scrittore schizoide spostasi sito solingo settecento stanze; seguonlo sua signora, settenne sensitivo. Subito sinistri spettri, spontaneamente, senza seduta spiritica, sgambettano spoglie stanze superiori. Scrittore si scopre successore superkiller seriale. Scrive settemila simili stupide sentenze. Signora subisce spaventata sua schizofrenia, sintomi spaventosi. Sorelline spettrali sussurrano, svaniscono. Settantenne scomparsa scomponesi schifosamente stanza seicentoventuno, successivamente sembra svanita.
Settenne scopre sentire spesso "shining", strana scintillanza soprannaturale, svelante situazioni successive. Simile stranezza sente su s� scuro servitore stamberga spettrale, spaventato sapere sangue scorso, sospettoso scrittore sinistro. Subito sente sicurezza sangue successivo scorrerr�; scrittore scatenato sibila sconcezze, sabota sostentamenti, subissa sua signora sevizie. Stremata signora serrasi stanzino. Senza sfiorare serratura, schizoide sbriciola soglia scure. Sfortunata sposa scappa sfrenata. Soccorsi spediti servitore sopravvengono, signora settenne salvi, scrittore surgelato.


Ma come fa??? =)

 

Last cup of sorrow, Faith no more

June 28 2002 - 3:11:PM by autarches

This is getting old
and so are you.
Everything you know
and never knew.
Will run through your fingers
just like sand.


Enjoy it while you can.


Like a snake between two stones
it itches in your bones.
Take a deep breath and swallow
your sorrow
tomorrow.


So raise it up and lets propose a toast.
To the thing that hurts you most.


It's your last cup of sorrow.
What can you say?
Finish it today.
It's your last cup of sorrow.
So think of me
and get on your way.


It won't begin
until you make it end.
Until you know the how the where and the when.
With a new face you might surprise yourself.


Like a snake between two stones
it itches in your bones.
take a deeper breath and swallow
your sorrow
tomorrow.


So raise it up and lets propose a toast.
To the thing that hurts you most.


It's your last cup of sorrow.
what can you say?
Finish it today.
It's your last cup of sorrow.
So think of me
and get on your way!


You might surprise yourself
You might surprise yourself

 

... e invece
pi� gi� di cos� non si poteva andare
pi� in basso di cos�
c’� solo da scavare...

June 28 2002 - 12:01:PM by autarches

Lo devo ammettere. Ci sono delle cose che mi danno fastidio, e fra queste, alcune che mi fanno proprio male. Essere frainteso mi d� fastidio. Il fatto che, a partire da qualcosa che di me non si � capito, o si � capito male, venga costruita un'immagine di me che considero a me inadeguata mi fa male. Vorrei credere pi� per il mio amore di verit�, che per il mio orgoglio. Il fatto che qualsiasi cosa io possa dire fare baciare lettera testamento venga da quel momento in poi presa e manipolata per giustificare l'immagine costruita, magari con finalit� diverse da quelle dell'avere un'immagine di me, aggiunge al malessere un certo profondo senso d'impotenza. Il fatto che non ci siano vie d'uscita, ch� nel frattempo la vita va avanti e non � certo con le parole che si arriva da qualche parte e il cielo � blu e l'acqua � bagnata e le donne hanno i segreti, aggiunge al malessere e all'impotenza un'opprimente cappa di fatalismo.
Bene.
� scontato che in queste condizioni l'immagine che fornisco di me, molto spontaneamente, senza troppi filtri, se non quelli delle mie abitudini "linguistiche", � una vera merda. E quanti hanno la certezza di una corrispondenza assoluta tra le idee della propria testolina e gli oggetti reali corrispondenti, trovano piena conferma, reale conferma di una coerenza tra un'immagine di merda e un uomo di merda.
Bene.
Il circolo vizioso � fatto, non c'� filo d'Arianna che possa riportare sui propri passi. Allora si inizia a scavare, scavare non necessariamente verso il basso, scavare per trovare qualche cadavere, qualche ragione, qualche senso, una via d'uscita.
E cadaveri, ragioni, sensi, vie d'uscita ce ne sono un sacco. Tutti piacevoli come una Forca Caudina, invitanti come una sessione di bukkake, saporiti come un tazzotto di cicuta. E una vocina dice "sta sereno, � solo l'ennesimo pitone da mandar gi�" e "ci� che non mi uccide mi rende pi� forte"... o, meglio, "se non ammazza ingrassa".
Va bene.
Ingoio.
Tanto, pi� gi� di cos�...

 

Post Perfetto Per Puristi Parolieri

June 27 2002 - 6:44:PM by abietto

Autrice: Florasol:

Il Signore degli Anelli (E "Lo Hobbit"!)


Piccolo puffo pavido, proveniente popolo placidi piedoni proclivi piaceri pancia piena, presagisce, preavvertito potenze paranormali protettive, pletora perversi poteri porre pericolo pianeta. Parte, portandosi parecchie provviste pi� piccolo plotone. Prima perviene posto pieno plurisecolari platanti parlanti piano piano, preavvisali periglio. Poi postosi piede partenza, passo passo percorre pianure, plaghe, pastorali praterie, per provare possedere pietre preziose portatrici potere. Presso padrona pietra pervinca, preavvista per polla portentosa perfido predone. Prende pietra pero' perdela presto palude, poco prudentemente. Pietra perviene paradossalmente piccoletto pescivoro prepossessore, putrido pseudoumano pallido. Puffetto parlando parlando perviene perno problema. Pesta puzzolente parassita, prendelo pugni, prendegli pietra.
Parte per pauroso picco prominente, predetto profezia, predeterminato precipitare pietra profondo pozzo per piegare perversi progetti. Pero' potere pietra prende possesso personalit� piccoletto, portandolo purtroppo paurosa predacit�. Paggio pervicace prosegue prostrato posto padrone, perfezionando positivamente profezia, polverizzando pietra perniciosa. Protagonista, perso polpastrello, pietra, pi� piccolo proteiforma plotone per parecchi paesi, pensa perduto proprio popolo, pero' pervenuto patria pi� piacevole prima, pianeta passa pericolo per piglio perseverante piccoletto, pietosamente pavido prima, privo paura poi.


Proprio Pello. Pomplimenti.

 

Auguri, professore

June 27 2002 - 5:15:PM by abietto

Martin MystèreHo saputo che ieri era una giornata storica per molti motivi. Il motivo che interessa a me, comunque, riguarda il compleanno di un personaggio fittizio, di una persona che non esiste nel mondo reale. Si tratta di Martin Myst�re, il famoso archeologo/avventuriero nato dalla tastiera di Alfredo Castelli e dalle matite di Gianfranco Alessandrini (e di molti altri bravissimi autori della Sergio Bonelli Editore). Ieri, infatti, il BVZM (Buon Vecchio Zio Marty) ha compiuto sessant'anni. Non il fumetto eh, proprio Martin Myst�re. Secondo la sua biografia, infatti, � nato il 26 giugno del 1942 e ha quindi spento proprio ieri ben sessanta candeline (chiss� che torta gigantesca!). Devo dire che per portare un'et� non proprio tipica per un eroe d'azione, il BVZM se la cava benone ed � in gran forma. Si � sposato, ha perso e ritrovato la sua "arma a raggi", ha distrutto la Ferrari (ma gliene hanno regalata una nuova), non si mette pi� il "Moncler" senza maniche con la camicia a scacchi e gli scarponi da montagna che erano la sua "tenuta d'avventura" (un po' come il cappello, la giacca di pelle e la frusta per Indiana Jones), ma gira sempre pi� spesso in giacca e cravatta con un impermeabile e una ventiquattr'ore, come una persona "normale". Anche se le cose che continuano a capitargli dopo tanti anni di storia editoriale sono tutt'altro che normali. Un eroe-non-eroe, una persona normale-non-normale, un personaggio pieno di elementi fantastici ma anche di problemi comunissimi e quotidiani (un po' come il Peter Parker dei primi numeri). Una persona normale in circostanze eccezionali, come direbbe Spielberg. E soprattutto il protagonista di uno dei fumetti che, senza alcun dubbio, hanno mantenuto il pi� alto livello qualitativo medio della Sergio Bonelli Editore nella sua vita editoriale. Una lettura sempre piacevole, informativa senza essere didascalica, avventurosa senza scadere quasi mai nella banalit�, divertente ma non volgare, intelligente ma non seriosa.
Insomma... Tanti auguri Martin. Che tu possa farci divertire per altri sessant'anni con le tue incredibili avventure.

 

E dato che siamo in vena di canzoni...

June 27 2002 - 4:54:PM by abietto

Why don't you write me?
I'm out in the jungle
I'm hungry to hear you.
Send me a card,
I am waiting so hard
To be near you.
Why don't you write?

Something is wrong
And I know I got to be there
Maybe I'm lost,
But I can't make the cost
Of the airfare.
Tell me why, why, why?
Tell me why, why, why?

Why don't you write me?
A letter would brighten
My loneliest evening.
Mail it today
If it's only to say
That you're leaving me.

Monday morning, sitting in the sun
Hoping and wishing for the mail to come.
Tuesday, never got a word,
Wednesday, Thursday, ain't no sign,
Drank a half a bottle of iodine.
Friday, woe is me
Gonna hang my body from the highest tree.


Why don't you write me?


Simon & Garfunkel - Why don't you write me?

 

The gentle art of making enemies, Faith no more

June 27 2002 - 3:12:PM by autarches

The words are so familiar
all the same greats, the same mistakes
It doesn't have to be like this


If you don't make a friend now
One might make you
So learn
The gentle art of making enemies


Don't look so surprised
Happy birthday...fucker
Blow that candle out,
We're gonna kick you, kick you


[Don't say you're not because you are]
[Don't say you're not because you are]
[History tells us that you are]
[History tells us that you are]


And all you need is just one more excuse
You put up one hell of a fight, you put up one hell of a fight
I wanna hear you very best excuse
I never felt this much alive, I never felt this much alive


Your day has finally come-
So where the hat and do the dance
And let the suit keep wearing you.


This year you'll sit and take it
And you will like it-
It's the gentle art of making enemies


I deserve a reward
Cuz I'm the best fuck that you ever had
And if I tighten up my hole-
You may never see the light again


[There's always an easy way out]
[There's always an easy way out]
[You need something wet in your mouth]
[You need something wet in your mouth]


I never felt this much alive

 

Lettere al direttore

June 26 2002 - 3:48:PM by abietto

Caro abietto,
C'� un ragazzo che mi piace molto e ogni tanto sento l'impulso di assumere dosi industriali del suo cazzo, poi per� la cosa un po' mi spaventa e allora mi blocco. Cosa mi consigli di fare? Sono disperata!
Incasinata '75

Cara incasinata,
ti consiglio di darti all'alcolismo, vedrai che far� da spartiacque tra le cose buone della vita e le seghe mentali inutili. Cos� potrai essere un'otre ripieno dell'amore del tuo bello ed essere molto pi� felice. Alternativamente vieni a casa mia due sere alla settimana dopo le 21:30 che ti faccio un corso intensivo dal titolo: "Come godere delle cose belle della vita senza avere sensi di colpa".

Egregio direttore,
leggo frequentemente il suo sito, che trovo interessante e intellettualmente stimolante. Non capisco per� perch� ogni tanto lei debba abbassare il livello con delle volgarit� gratuite che non si addicono a una persona della sua levatura.
Cordialmente,
Eremita '68

Caro Eremita,
cazzo culo piscio merda sperma tette vaffanculo stronzo dioqua e diol� faccia di merda figlio di puttana porco dighel.

All'abietto:
cio� noi siamo un sito veramente fiko kontro il sistema di questi fascisti/stalinisti/imperialisti/globalizzatori ke lotta per la verit� la libert� e un mondo migliore e i centri sociali e il G8 eccetera eccetera. Facciamo scambio banner?

No.

 

... e prenderei tra le mie mani
le tue mani e ti direi
“amore in fondo non c’� niente da rifare”...

June 26 2002 - 3:32:PM by autarches

Amore mio, stai attenta. Sceglitene uno tiepido, che non riserva sorprese. Stai lontana dai buoni come dai cattivi. Che i buoni quando sono troppo buoni tengono nell'ombra un cargo d'insoddisfazioni, frustrazioni e aspettative, che pi� sono pazienti ed accondiscendenti, pi� sar� inarrestabile e mostruoso l'avatar del loro egoismo. Che i cattivi pi� sono meschini ed egoisti, pi� nascondono nell'ombra l'anima compassionevole di chi vorrebbe dare tutto quello che riesce solo a prendere, senza riuscirci e sprofondando nell'abisso del cinismo. Sceglitene uno tiepido, che nell'ombra il tiepido tiene solo s� stesso.

 

Discorsi inopportuni per una tag board

June 26 2002 - 11:42:AM by autarches

... misterisosamente, anche se la comunicazione in rete sembra fredda, gli stati d'animo passano... e forse in qualche modo quando si scrive o si struttura una pagina bisogna tenerne conto. � comunque comunicazione.


Non ho mai pensato che la comunicazione in rete fosse fredda perch� lo � il mezzo. Credo, e credo sia valido per qualsiasi mezzo di comunicazione, freddo di per s�, che gli stati d'animo passino quando ci sono, in forma e contenuto. A titolo d'esempio, penso che Baricco sia uno dei migliori prosatori di lingua italiana, e penso anche sia un grande ipocrita, perch� con dei mezzi stupendi non riesce a passarmi assolutamente nulla. Per cos� dire, � bravo a stimolare le emozioni, non a renderle vere. Quella che arriva come critica alla comunicazione di questa pagina viene letta dal sottoscritto come un complimento: se passano gli stati d'animo miei e del mio co-poster ("=)") sar� perch� forse ci sono. Belli o brutti, piacevoli o meno.
Non scrivo pensando alla possibilit� che quello che scrivo piaccia. Ovvio che mail o messaggi complimentosi fanno piacere, ma non � la motivazione che mi porta a scrivere. Scrivo perch� voglio scrivere, scrivo quello che sento o quello che presumo di sapere o quello che vivo o quello che invento, di volta in volta, senza preoccuparmi del fatto che quanto verr� letto da quanti liberamente scelgono di leggere piaccia od offenda. Chi mi conosce sa che me la meno molto, e per un sacco di cose. Menarmela perch� qualcuno � disturbato dal fatto che me la meno sarebbe quanto meno grottesco. Se quello che scrivo piace, bene, se quello che scrivo non piace, bene.
Poi, fate voi...

 

... preferirei ricominciare
piano piano dalla base
e tra le rose lentamente risalire...

June 25 2002 - 6:25:PM by autarches

Ricominciare. Radersi i capelli, formattare il disco fisso, traslocare. Dimenticare e farsi dimenticare. Perdonare e non chiedere alcun perdono. Ricominciare dalla base, che ognuno c'ha la sua. La compassione (brutta parola, per molti) tanto per cominciare. La consapevolezza, tanto per continuare. Qualche ricordo, un po' di senso della redenzione, e lo zaino � pieno. E non si decolla, cazzo. Eppure ero sicuro di aver messo solo l'essenziale. Dovr� mollare qualcosa... La compassione, allora, e il mondo diventa un mero coacervo di interessi in conflitto, gli esseri umani macchine biologiche mosse da pigrizia ed egoismo. E non si decolla, cazzo. I ricordi, allora, che tanto non servono, e il mondo diventa un mero coacervo di interessi in conflitto privo di un senso, gli esseri umani macchine biologiche mosse da pigrizia ed egoismo fino alla crudelt�. E non si decolla, cazzo! La redenzione, allora, e il mondo diventa una macchina, gli esseri umani dei semplici ingranaggi, il fatalismo l'unica religione. E di salire non se ne parla. Via la consapevolezza, allora... e resta solo una domanda: perch� ricominciare?
Facciamo che mi tengo tutto e mi faccio delle ali migliori...

 

... salir� salir�
fra le rose di questo giardino
salir� salir�
fino a quando sar�
solamente un puntino
lontano
lontano
lontano...

June 24 2002 - 8:22:PM by autarches

� la vendetta dei puntini. Vendetta non in senso cattivo, sia ben chiaro. Ho scoperto di recente di essere in grado di provare rancore (cosa per me assolutamente nuova), ma la sorpresa maggiore � stata non sentirmi minimamente in colpa per questo. Ho avuto la possibilit� di essere cattivo, lo sono stato, e non mi sento cattivo per questo. Chi mi conosce dice "era ora", chi non mi conosce pensa io sia cattivo, io mi ritrovo con gioia a sbattermene il cazzo delle considerazioni degli uni e degli altri. Me ne sbatto con grande affetto per i primi, con un sorriso di paternalistica comprensione per i secondi. Non che il paternalismo sia una cosa bella, ma ho cominciato a sbattermene il cazzo e forse per un po' ci prender� gusto...
Vendetta senza cattiveria, la vendetta dei puntini, per l'appunto, il ritorno di cose persone animali citt� personaggi famosi che iniziano per ognuna delle lettere dell'alfabeto scelta a caso, il ritorno di ricordi di cose sepolte troppo in alto per restare sepolte, nel bene o nel male, perch� dice il libro che noi possiamo chiudere con il nostro passato, ma il passato non chiuder� con noi...
S�, voglio andare lontano, punti o non punti, tanto � sempre e solo una questione di prospettiva, fino a quando sar� un punto e anche oltre, sar� forse perch� quando il tuo destino � combattere il tuo destino, qualunque cosa tu faccia sar� sempre e comunque fare il suo gioco.
Ma � preferibile farlo guardando avanti invece che indietro...
Poi, fate voi... =)

 

Continua la farsa

June 22 2002 - 10:21:PM by abietto

Non so se avete visto Spagna/Corea, ma � assolutamente evidente che la farsa stia continuando alla grande, con altri due (no, dico: due!) gol regolari annullati. Tanto per cambiare. E gli spagnoli (e gli americani e altri ancora) che dicevano che noi Italiani siamo vittimisti e paranoici, adesso se ne torneranno a casa con le pive nel sacco. Quindi quasi quasi viene da dire che la partita � stata arbitrata perfettamente, almeno secondo le loro caratteristiche. Riguardo poi a Ronaldo, spero che gli vengano delle emorroidi grosse come meloni e dei polipi anali grandi come dei calamari giganti. Questo mondiale � stato un vero schifo dal punto di vista sportivo. Se i coreani o i brasiliani volevano comprarsi una coppa, potevano farsela fare di latta e lasciar perdere fin dall'inizio, senza neanche giocarlo, questo campionato, tanto la soddisfazione di vincere in questo modo sarebbe stata esattamente la stessa.

Continuo a preferire di gran lunga Shaolin Soccer.

 

... e salir� salir�
salir� salir�
fra le rose di questo giardino
salir� salir�
fino a quando sar�
solamente un ricordo
lontano...

June 21 2002 - 6:16:PM by autarches

La distanza garantisce un senso del tutto diverso. "Del tutto" nel senso di completamente. Meglio allora un "senso del tutto" del tutto diverso. Pi� completo. Del tutto al quadrato. Aristotele scriveva che la filosofia nasce dalla meraviglia. Io dico che la meraviglia nasce dalla paura e dal dolore. Ritrovare la meraviglia restituisce il tutto. Ritrovare la paura e il dolore restituisce il tutto al quadrato. Ma soprattutto riporta la meraviglia. Il senso delle proporzioni, delle forme. Dei ricordi, delle rose, vicine o lontane che siano.
Non che ci sia un senso unico, oggettivo. Solo, in base al senso delle cose che si decide, che si sceglie, pi� che la proporzione delle cose, compare il carattere di una persona.
Allontanarsi per diventare un ricordo, diventare un ricordo per allontanarsi... il risultato � lo stesso, i caratteri profondamente diversi...

 

Qualcosa di strano nell'aria

June 21 2002 - 6:05:PM by abietto

Le abitudini sono le sbarre dorate della gabbia della sicurezza. O per meglio dire dell'illusione della sicurezza e della stabilit�. La felicit� � il nome che diamo a quella gabbia, anche se in realt� serve molto di pi� a tenere fuori le cose brutte che a tener dentro quelle belle. Perch� in realt� puoi tagliare con il tuo passato ma il passato non taglia con te e le cose, belle e brutte, entrano ed escono da qualsiasi gabbia come diavolo pare a loro, e soltanto le nostre fette di salame grandi come CD sugli occhi ci fanno credere (per brevi periodi) che non sia cos�. E intanto rimaniamo dentro una gabbia inutile e il mondo (e la verit�) sono l� fuori che ci aspettano e si chiedono, come un amante che viene bidonato a un appuntamento, che diavolo di fine abbiamo fatto. E nella gabbia ci teniamo tutte le cose a cui diamo un valore perch� altrimenti anche loro si corromperebbero, ma non serve neanche quello, perch� � come cercare di tenere un cadavere in cantina nella ghiacciaia. Le cose per essere belle devono essere vive, devono cambiare. E allora si riscopre che il sorriso di un bambino � una cosa davvero bella e non c'� nulla di stupido o di imbarazzante o di buonista in questo, � la semplice verit� delle cose che sta l� fuori e che abbiamo solo perso di vista per un po'. E il vento della libert� fa paura, ma � l'unica cosa che ci pu� permettere, anche se � rischioso e non si sa bene dove si andr� a finire, di spiegare le nostre ali e di volare in giro per la valle della verit�. E a volte si cade, come Icaro. Ma come diceva Stanley Kubrick, la morale di quella storia non � "non volare troppo in alto", la morale di quella storia � "la prossima volta, fabbricati ali migliori".

 

Brevi in icq

June 21 2002 - 5:55:PM by autarches

pgcd(16:46 PM): tutto okay li?
autarches(16:46 PM): mah, l'abietto ha defecato sulla tua auto mentre io mi masturbavo da un cornicione guardandolo... s�, direi di s�
pgcd(16:47 PM): ottimo

(Ringrazio sentitamente pgcd per avermi dato l'occasione di scrivere qualcosa di divertente. Ora vado a leccare la cacca dell'abietto)

 

C'mon, it's time to go

June 21 2002 - 7:09:AM by abietto

Half and hour you change your strings and tune up
Sizing the room up
Checking the bar
Local girls unspoken conversations
Misinformation
Plays the guitar

They say Jonah was swallowed by a whale
But I say there's no truth to that tale
I know Jonah
Was swallowed by a song

No one lets their dreams be taken lightly
They hold them tightly
Warm against cold
One more year of traveling 'round this ciruit
Then you can work it into gold

They say Jonah was swallowed by a whale
But I say there's no truth to that tale
I know Jonah
Was swallowed by a song

Here's to all the boys who came along
Carrying soft guitars in cardboard cases
All night long
Do you wonder where those boys have gone?
Do you wonder where those boys have gone?


Paul Simon - Jonah

 

Facce da pirla

June 20 2002 - 3:43:AM by abietto

Andate qui e ridete pure a crepapelle. � una campagna che merita tutto il nostro rispetto.

 

... e invece st� sdraiato
senza fiato
sfatto come il letto su cui prima m’hai lasciato
e resto qui distrutto
disperato ancora un po’
ma prima o poi ripartir�...

June 19 2002 - 6:00:PM by autarches

Ancora senza fiato, ancora l'ansia che non vuole sapere di abbandonarmi, s�, proprio sul letto sfatto. L'ansia di parole non dette, l'ansia di parole che se dette sarebbero incomprese. Inutili parole, se non dannose. Ansia d'incomprensione, che poi non � altro che una faccia dell'ansia da prestazione. Ansia per aver provato ad uscire in tutti i modi da un fatalismo tutto sommato sano, ansia che il destino sia comunque necessariamente pi� forte. Ansia per l'ineluttabile vanit� delle cose... o per la vana ineluttabilit� delle mie percezioni? Forse � solo un problema linguistico. Un gioco, un enigma da risolvere intellettualisticamente, ecco fatto, due cazzate per ammorbare un gentile lettore e abbiamo risolto il problema. A parole. Ma l'ansia resta. Come me, con me, sul letto sfatto di un interminabile dialogo a solo, senza via d'uscita.
Ma prima o poi ripartir�...

 

E andiamo avanti...

June 19 2002 - 3:28:PM by abietto

Wise Up
Aimee Mann


It's not
What you thought
When you first began it
You got
What you want
Now you can hardly stand it though,
By now you know
It's not going to stop
It's not going to stop
It's not going to stop
'Til you wise up

You're sure
There's a cure
And you have finally found it
You think
One drink
Will shrink you 'til you're underground
And living down
But it's not going to stop
It's not going to stop
It's not going to stop
'Til you wise up

Prepare a list of what you need
Before you sign away the deed
'Cause it's not going to stop
It's not going to stop
It's not going to stop
'Til you wise up
No, it's not going to stop
'Til you wise up
No, it's not going to stop
So just...give up

 

Espressioni colorite

June 18 2002 - 6:06:PM by autarches

Ricordo un paio d'anni fa, mese pi�, mese meno, quando facendomi avanti con una femmina per la quale e con cui mi ero lacerato l'anima per alcuni mesi, dopo che questa era diventata effettivamente single, ed era quindi pienamente in grado di portare a compimento quanto entrambi cercavamo da tempo nel tormento e nel melodramma, ovvero l'unione dei nostri percorsi esistenziali, alle mie profferte d'amore rispose con un �in questo momento il mio unico desiderio � trasformare il mondo in un cono per fottermelo�. Usciva da una storia di tre anni con un tipo. Non posso che amare una persona in grado di produrre espressioni siffatte. Non posso che progredire nella mia ascesa verso un sano sciovinismo.

 

Forza Italia

June 18 2002 - 5:36:PM by abietto

Non star� a parlare di tutti gli pseudo-intellettualoidi sinistrorsi e sinistri che vanno in giro per il mondo a dire che in Italia c'� il fascismo (ma mi piacerebbe avere una macchina del tempo per teletrasportarli anche solo per una settimana nell'Italia del '36, in modo che si facciano un'idea pi� precisa). Non star� a parlare dell'arroganza francese nei confronti di una nostra parte politica, n� della figura di merda internazionale che hanno fatto poco dopo con le recenti elezioni (a volte dio o chi per esso vede e provvede a farti arrivare una torta in faccia quando serve). Non star� a parlare dei giochi politici in seno alla FIFA, alla crescente importanza dei mercati asiatici che determinano una conseguente crescita nella parzialit� degli arbitri. Non voglio parlare di nulla di tutto questo.

Per�.

Cinque (cio�, dico... non uno o due, neanche tre o quattro CINQUE) gol regolari annullati in sole tre partite. Totti espulso per una simulazione totalmente inesistente (invece che avere il rigore che ci era dovuto). I soliti gollonzi del cazzo dell'ultimo minuto.

Per�.

Per� non voglio pi� sentire una parola contro i giocatori italiani o contro il Trap. Italia-Croazia � finita 3 a 2. Italia-Messico � finita 3 a 1. Italia-Corea (che Bush possa scatenargli contro un'altra guerra per fare delle loro risaie un grande campo da golf a trentasei buche) � finita 2 a 1. Ma per Noi. Quindi l'Italia ha giocato bene e meritava di andare avanti. Quindi il Trap ha allenato bene la squadra e meritava pi� soddisfazioni. La colpa, � oggettivo (basta guardare una qualsiasi moviola), non � LORO. Che i critici se la prendano con il presidente della FIFA e con gli arbitri.

� uno scandalo, non si � mai visto nulla di questo genere nella storia dei Mondiali di Calcio. Ed � incredibile che non ci sia un minimo meccanismo di controllo nei confronti degli arbitri. Se un giocatore sbaglia cinque gol, non gioca pi�. Se un arbitro annulla cinque gol validi alla stessa squadra, continua a fare l'arbitro. Nessuno pu� farci un cazzo. E questo non � sport, questa � dittatura. Ci sono migliaia di altri sport nel mondo, sport altrettanto popolari e seguiti, in cui i giudici di gara vengono tenuti sotto controllo e possono essere penalizzati per errori di questo genere. E, soprattutto, � scandaloso che tutto questo accada nella pi� grande manifestazione sportiva professionale del pianeta.

Vaffanculo.

 

... accetterei
di addormentarmi su un ghiacciaio tibetano
congelerei
ma col sorriso che si allarga piano piano...

June 18 2002 - 12:01:PM by autarches

Sereno, ma non felice. Ogni tanto. Sapere di essere migliore di quanto si sia mai immaginato, perch� pi� completo. E impotente di fronte al destino cinico e baro. Riscoprire una nuova forma di orgoglio, quello che sa arrendersi. E sorridere nell'impotenza. Scoprire di sapersi arrendere non di fronte all'evidenza, ma a qualcosa di pi� subdolo, metafisico, altobassoaltro come un'interpretazione che si congela in fatto. E le cose non stanno cos� perch� sono cos�, ma stanno cos� perch� sono percepite, razionalizzate, verbalizzate cos�, quindi sono cos�. Lo fanno tutti gli esseri umani, per loro stessi, per garantirsi un ordine del mondo. Lo fanno alcuni esseri umani per altri esseri umani, per garantire a questi altri un ordine del mondo, arrendendosi di fronte alle loro visioni cristallizzate e togliendo il disturbo. Alcuni esseri umani che hanno serenit� senza felicit� come orizzonte. E il cielo come limite...

 

Paradossale

June 17 2002 - 5:46:PM by autarches

Accogliere la tristezza come una benedizione.

 

... e invece sto sdraiato
senza fiato
scotto come il tagliolino al pesto che ho mangiato
e resto qui disteso
sul selciato ancora un po’
ma prima o poi ripartir�...

June 17 2002 - 3:50:PM by autarches

Si pu� vivere fino ai trentanni senza ansia. Volendo si potrebbe farne anche a meno per i successivi tre, ma tant'�... L'ansia � un'ottima occasione per prendere coscienza di un fatto naturale, tanto umano che si finisce col darlo per scontato. Respirare. Non ci sono tagliolini o posizioni che aprano (odd�o, magari ci sono, ma tant'�... non sono ancora un esperto) uno stomaco, o, meglio, un diaframma (in senso muscolare, non anticoncezionale) che ha deciso di bloccarsi. E il caldo non aiuta. L'aria entra a fatica, il cibo neanche, il tempo vola senza passare mai, l'ossigenazione al cervello inesistente, e vista la carenza il cuore decide di fare quello che fa sempre (... pompa... pompa... pompa...) con pi� energia e velocit� del suo solito. E all'orizzonte compare una magica parola, carica di mistero e di promesse come un patto col Diavolo...
Tavor...
Prima o poi ripartir�, eccheccazzo...

 

Segnalazioni

June 17 2002 - 3:42:PM by abietto

Questo signore far� una mostra dei suoi lavori a Bologna, marted� 18 giugno (domani) che durer� tutta la giornata, agli ex Mercati 24 (la mostra sar� aperta anche mercoled� e gioved�). Mi raccomando, cari abietti, fateci un salto, che con il caldo che fa in questo periodo vedere in giro un po' di pinguini tiene fresco...

 

La Rouchefoucauld

June 14 2002 - 3:37:AM by abietto

Aforismi sparsi, a mio parere degni di nota...
Alcuni di questi entreranno a far parte delle "citazioni random" qui di fianco.

Il nostro egosmo fa molta pi� fatica a sopportare la condanna dei nostri gusti che quella delle nostre opinioni.

Gli uomini non sono soltanto soggetti a perdere il ricordo dei benefici e delle ingiurie subite; arrivano perfino a odiare quelli che li hanno beneficati e a smettere di odiare chi li ha oltragiati. L'applicarsi a ricompensare il bene e a vendicarsi del male sembra loro una schiavit� alla quale si sottomettono con fatica.

Siamo tutti abbastanza forti da sopportare i mali degli altri.

Il male che facciamo non ci attira tante persecuzioni e tanto odio quanto ce ne procurano le nostre buone qualit�.

L'uso abituale di astuze � indizio di mente ristretta: quasi sempre accade che chi se ne serve per coprirsi da un lato si scopre dall'altro.

Pochi sono abbastanza saggi da preferire il biasimo che giova alla lode che tradisce.

Ci sono eroi nel male come nel bene.

Ci dimentichiamo facilmente le nostre colpe quando siamo solo noi a conoscerle.

Ci sono persone che assomigliano a quelle canzonette che si cantano per una sola stagione.

Le persone fortunate non si correggono mai: credono sempre di aver ragione quando la fortuna appoggia la loro cattiva condotta.

Spesso ci si oppone con tanta caparbiet� alle opinioni correnti pi� per orgoglio che non per mancanza d'intelligenza: troviamo i primi posti gi� occupati nel partito giusto, e non ci va gi� di finire tra gli ultimi.

Nessuno merita d'esser lodato per la sua bont� se non ha la forza d'esser cattivo: ogni altra bont�, il pi� delle volte, non � che pigrizia o impotenza della volont�.

Le donne credono spesso di amare, anche quando non amano affatto. L'esser occupate in qualche intrigo, intimamente coinvolte in una relazione sentimentale, naturalmente disposte al piacere d'essere amate e dispiaciute quando devono rifiutare, fa loro credere di aver dentro una passione, che invece � solo civetteria.

A volte ci vuole altrettanta abilit� ad approfittare di un buon consiglio che a consigliarsi bene da soli.

Ci sono persone malvagie che sarebbero meno pericolose se fossero completamente prive di bont�.

� impossibile amare una seconda volta quello che si � veramente smesso di amare.

Di solito � nelle cose da poco che ci prendiamo il rischio di non credere alle apparenze.

I deboli non possono essere sinceri.

In gran parte delle donne l'intelligenza serve pi� a rafforzare la loro follia che non la loro ragione.

Quando si ama, spesso si dubita di ci� in cui si crede.

La cosa che ci rende tanto odiosi quelli che fanno i furbi � che si credono pi� astuti di noi.

� sempre molto difficile lasciarsi quando non ci si ama pi�.

Per quanto possiamo diffidare della sincerit� di chi ci parla, crediamo sempre che sia pi� sincero con noi che non con gli altri.

Le violenze che ci facciamo per impedirci di amare sono spesso pi� crudeli dei rifiuti di chi amiamo.

Ci sono lacrime che spesso ingannano anche noi, dopo aver ingannato gli altri.

Il pi� grande difetto dell'acume non � di non arrivare in fondo, ma di andar oltre.

La costrizione ch eci si impone per restar fedeli a chi si ama non vale molto di pi� di un'infedelt�.

Ci dovremmo meravigliare soltanto di poterci ancora meravigliare.

Nessuno ha cos� spesso torto come chi non pu� sopportare di averne.

La cosa pi� difficile da trovare nelle relazioni sentimentali � l'amore.

La cosa pi� difficile nell'amicizia non � quella di mostrare a un amico i nostri difetti: � quella di fargli vedere i suoi.

La maggior parte degli amici ci delude dell'amicizia e la maggior parte dei devoti della devozione.

Cerchiamo di farci un merito dei difetti di cui non ci vogliamo correggere.

Per quanto sia raro il vero amore, � meno raro della vera amicizia.

Spesso ci si consola della propria infelicit� con un certo piacere che si prova nel farla vedere.

Quando non si trova la pace in se stessi � inutile andarla a cercare altrove.

Ci tormentiamo meno per diventare felici che per far credere che lo siamo.

 

Preferirei
stare seduto sopra il ciglio di un vulcano
mi brucerei
ma salutandoti dall'alto con la mano...

June 13 2002 - 1:41:PM by autarches

L'espiazione eroica ha fatto il suo tempo. L'alto sentire non giustifica tutta un'esistenza dedicata al maceramento, all'autoflagellazione, alla compiaciuta sofferenza. C'� una profonda perversione, giustificata dal senso morale e dalla presunzione della virt�, nel ricercare dolori sempre pi� grandi che valorizzino le proprie adesioni, i propri ideali, le proprie ossessioni. � la perversione di chi vuole disprezzare la propria umanit�, di chi ha bisogno di sentirsi diverso, di chi preferisce bruciare salutando dall'alto, piuttosto che mettere in gioco quotidianamente, nel mondo reale fatto di conflitti e aspettative, i presunti ideali e le decantate virt�. Scoprirsi deboli e accettarlo, trovarsi umani e gioirne, sbagliare e saper andare oltre, prendersi le propri responsabilit� mettendo da parte l'orgoglio... che sia forse questo un modo pi� evoluto, onesto, vero di intendere l'eroismo?

 

Il migliore dei mondi possibili

June 12 2002 - 7:28:PM by abietto

Il numero di ragazzini e ragazzine che vengono maltrattati e subiscono molestie o abusi sessuali � molto pi� alto di quello che ci piace credere. Nella stragrande maggioranza dei casi, questi fatti avvengono in ambito familiare. Queste persone verranno cresciute in un ambiente malato e diventeranno persone disturbate che perpetreranno questi disturbi. Queste persone verranno viste come criminali da abbattere a vista. Pensate che bello: vostro padre ve lo mette nel culo, voi diventate maniaci o pedofili, e poi vi impiccano pure in piazza. E non � che questo cambi il punto di vista di chi, giustamente, si vuole difendere. Non cambia la validit� del punto di vista dei bambini che rischiano di essere altre vittime di questa catenda di dolore. Cio�, � un problema di merda da qualunque punto di vista lo si voglia guardare.

In questo momento nel mondo si stanno presumibilmente combattendo decine di piccole battaglie, guerricciole, scaramucce. Combattenti per la libert� che vengono presentati dai media come terroristi e terroristi che vengono presentati come difensori della pace. E poi, naturalmente, ci sono anche terroristi che sono terroristi. Non credo, per�, che ci siano difensori della pace che siano effettivamente difensori della pace. Noi i Jedi, quelli veri, col cazzo che ce li abbiamo. E in questo momento, nel mondo, presumibilmente migliaia di persone stanno morendo di fame e di malattie curabilissime perch� le nazioni (non solo quelle industrializzate e occidentali, come piace pensare a certi pseudo-intellettuali, ma TUTTE le nazioni, comprese quelle cosiddette "sottosviluppate" o del terzo mondo) devono difendere mercati e territori e spendono tutti i soldi e le risorse in ricerche scientifiche su nuovi armamenti e in investimenti sulla difesa. Chiss� se in Sudafrica stanno davvero *meglio* da quando c'� Mandela. Pu� anche darsi che il colore dell'oppressione o la sua maschera non cambino, alla fine, la sostanza delle cose.

Conosco moltissime persone che sarebbero disposte a qualunque cosa pur di non essere libere. A dir la verit�, conosco solo quattro o cinque persone che NON lo farebbero. Tutto il resto del mondo sembra essere fermamente intenzionato a non assumersi la responsabilit� della propria libert�. Questo accade perch� la libert� � un vento freddo che fa molta paura, e non permette scuse, alibi, giustificazioni. E tutta questa gente si illude di essere felice o di avere ci� che vuole, mentre sente, se solo ci sta attenta un attimio, dentro lo stomaco un pulsare vuoto di morte. Perch� se non vivi libero l'unica cosa che ti spinge � la paura.

Alcuni sostengono che c'� stato un tempo in cui gli uomini sono riusciti a creare, per brevi periodi di tempo e in comunit� piccole, delle societ� molto pi� belle e umane di quella in cui siamo immersi ora. Non so se sia vero o se sia la solita menata del passato che, in qualche modo, risulta sempre pi� bello del presente. Mi piace credere che sia cos� e che sia possibile in futuro replicare queste conquiste su un piano pi� globale. Tuttavia una parte di me � fortemente tentata di arrendersi all'evidenza attuale dei fatti. Come nei rapporti con le singole persone, quando arriva il momento in cui non te ne frega pi� di tanto perch� sai che qualunque cosa farai o dirai non avr� il potere di modificare la percezione di chi ti sta di fronte. Ma allora perch� continuare a combattere contro se stessi e contro le falsit� e le ingiustizie del mondo?
Non che io mi reputi eroico o che altro, non fraintendetemi. Basta poco per portare avanti questa lotta. Basta un piccolo gesto, una discussione, una frase. Non serve fare per forza grandi gesti a livello mondiale, attivit� politica, impegno sociale. Anzi, molto spesso quelli che si ammantano con la falsa dignit� dell'impegno sono ipocriti che tradiscono quello che dicono e che pensano nel momento stesso in cui lo dicono o lo pensano. Persone vuote, senza vere idee proprie, incapaci di andare in una direzione diversa da quelle canoniche e previste dalla societ�: con la corrente, o controcorrente.
Non puoi vincere, ma ci sono delle alternative al battersi.
Basta un po' di coraggio.

 

So fucking what

June 12 2002 - 4:33:PM by autarches

Il mio amore � finito in un fiume di incomprensioni e rancore... e chi cazzo se ne frega...
Il monologo a cui lavoro da quasi un anno e mezzo potrebbe non vedere mai la luce... e chi cazzo se ne frega...
Non sto scrivendo la tesi... e chi cazzo se ne frega...
Sto ingrassando deperendo a colpi di birra... e chi cazzo se ne frega...
Non scopo da due mesi... e chi cazzo se ne frega...
Sono spossato... e chi cazzo se ne frega...
Il fumetto a cui stavo lavorando � fermo da quattro mesi... e chi cazzo se ne frega...
Episodio II � una merda... e chi cazzo se ne frega...
Non mi viene neanche pi� da arrabbiarmi... e chi cazzo se ne frega...
Spiderman � una figata... e chi cazzo se ne frega...
Sto finendo di leggere tutto il ciclo dei tre moschettieri... e chi cazzo se ne frega...
Ho iniziato a ridere della mia depressione... e chi cazzo se ne frega...
Questo post � inutile... e chi cazzo se ne frega...

 

...pompa...
...pompa...
...pompa...
...pompa...

June 12 2002 - 11:23:AM by autarches

Pompa il cuore, pompa senza sosta, senza tentennamenti, con coerenza e rigore morale. Pompa il cuore, tenace come i nobili d'altri tempi che fanno quello che fanno per pura adesione interiore ad un codice di comportamento. Pompa ossigeno e nutrimento, pompa nicotina e alcool, pompa bei ricordi e cattivi pensieri, gioia e frustrazione, senso e assurdo, ansia e perversione. E che il cuore pompi va solo bene, tanto non se ne rende mica conto di quello che sta facendo, o anche se se ne rende conto, continua a farlo e il risultato non cambia.
� il cervello che se ne accorge. � quello che andrebbe spento ogni tanto... ad esempio al risveglio da una sbronza...

 

Politicamente corretto

June 11 2002 - 5:36:PM by autarches

Ecco nuovi nuovi gli insulti politicamente corretti per la nuova generazione.

Idiota
Essere umano

Imbecille
Essere umano compiaciuto

Stronzo
Essere umano dai comportamenti antisociali

Figlio di puttana
Essere umano dai comportamenti antisociali con disagi parentali

Testa di cazzo
Essere umano dai comportamenti antisociali identificato da una malformazione cranica

Bastardo
Essere umano multietnico dai comportamenti antisociali

Puttana
Donna disinibita

Troia
Donna emotivamente inaffidabile



Usateli con saggezza!

 

Magico gorgo!

June 11 2002 - 5:26:PM by abietto

Eccomi lì tra i giurati


Cronaca vera di oggi: pagina 38. L� potrete trovare l'articolo completo. Alternativamente, potrete andare a leggerlo qui!

 

Differenze di poco conto

June 11 2002 - 5:18:PM by abietto

Solo questione di definizioni

Autarches
X � una persona in buona parte inconsapevole delle sue azioni motivate da paure e insicurezze inconsce che lo portano a non vedere le conseguenze dei suoi atti sul lungo periodo a scapito del soddisfacimento immediato di un bisogno compulsivo.

Yuri
X � uno stronzo.

Autarches
Y � una persona in crisi esistenziale, in un momento di grande paralisi a causa di impulsi contrastanti che non riesce adeguatamente a gestire, senza una reale consapevolezza e quindi libert� di scegliere, di rispondere responsabilmente dei suoi sentimenti e delle sue azioni.

Yuri
Y � una puttana.

Autarches
Z � una persona apparentemente comune che tende a stupire con atti di coraggiosa arrendevolezza e di rinuncia spontanea, provando senza tante parole il proprio rispetto profondo e quasi istintivo verso le situazioni pi� delicate e le sensibilit� delle persone che gli stanno accanto.

Yuri
Z � un vero figo.

Autarches
Le fasi della vita sono cicliche e continuano a riproporci prove su prove, che sono poi occasioni e opportunit� di cambiamento per raggiungere gradi pi� elevati di consapevolezza e di responsabilizzazione. Giungono momenti in cui una maggior leggerezza del nostro tocco della realt� porta a una prospettiva non-euclidea di auto-coscienza e di redirezionamento dei propri istinti primari, nonch� di rivalutazione e ri-setting del proprio orizzonte valoriale.

Yuri
� tempo di scopare.

 

Stop digging

June 11 2002 - 4:36:PM by abietto

This time you've gone too far
This time you've gone too far
This time you've gone too far
I told you, I told you, I told you, I told you

Don't talk back, just drive the car
Shut your mouth, I know what you are
Don't say nothing, keep your hands on the wheel
Don't turn around, this is for real



Peter Gabriel - Digging in the Dirt

 

...salir� salir�
fino a quando sar�
solamente un punto lontano...

June 11 2002 - 4:13:PM by autarches

La depressione non � una cosa cos� brutta come la si dipinge. � un'ottima occasione per ridimensionare le cose, rimetterle in proporzione o in prospettiva. Pensarsi meteora che scompare puntillisticamente all'orizzonte, quando il sangue ribolle, sia per la gioia della battaglia o per lo scatenarsi degli ormoni, fa da contraltare al piccolo, adimesionato punto che il depresso si ritrova ad essere. La depressione non � cos� brutta come la si dipinge perch� � un'ottima occasione per prendere coscienza della propria ineffabile nullit�, dell'ineluttabilit� di certi eventi, della pochezza delle proprie buone intenzioni, della propria inettitudine.
Ma la canzone non � ancora finita...

 

Toh, un premio...

June 11 2002 - 1:39:AM by abietto

Questo sito ha superato il test di controllo qualità del Tetto di Catwoman

 

Salir�
salir�
fra le rose di questo giardino...

June 10 2002 - 6:26:PM by autarches

Mass�, mass�, tutto viene, tutto va, tutto scorre, non ci si pu� bagnare due volte nello stesso fiume, a meno che ci si bagna e si sta in mezzo al fiume e si aspetta. E l'acqua scorre verso il mare e al mare evapora e sale nuvola sotto forma di vapore e poi ricade sul ghiacciaio sotto forma d'acqua e ghiaccia sotto forma di ghiaccio e si scioglie di nuovo acqua che scorre nello stesso fiume in cui � scorsa e si sta l� ad aspettare che scorra per poter dire col cazzo, eccome se ci si bagna due volte nello stesso fiume. E mentre si aspetta come un coglione in mezzo al fiume che l'acqua risalga e ritorni in circolo, con fare zen si possono sempre guardare le rose che crescono, i conigli che si accoppiano, pesce grosso che mangia pesce piccolo... e se non ci fosse il problema dei reumatismi sarebbe tutto sommato tollerabile aspettare come un coglione...

 

Certe notti

June 10 2002 - 4:42:PM by abietto

Faccio sogni strani ultimamente.

In questo sogno ero in viaggio con un amico (o almeno cos� mi sembra di ricordare) in una citt� che non era la mia. Avevo dietro soltanto uno zaino e una spada. Dovevo fare delle cose importanti, delle cose che sarebbe stato meglio non far sapere troppo in giro.
A un certo punto mi devo infiltrare in una specie di parco (sembrava uno zoo abbandonato o un giardino privato pieno di voliere e aiole, gabbie e altro ancora, ma tutto molto lasciato a se stesso). Qui mi rendo conto che qualcuno � venuto a sapere qualcosa, e che sono in pericolo.
Nel giro di breve tempo, infatti, vengo attirato in una trappola. C'� mio padre, in una zona accerchiata da siepi. Mi precipito e vedo comparire una serie di figure nere minacciose e sghignazzanti. Sono persone che ho conosciuto, tempo fa.
Queste persone mi accerchiano con il chiaro intento di farmi fuori. Sfodero la spada e loro fanno altrettanto. Mi deridono, mi prendono in giro dicendo che mi sono procurato cose senza averne il diritto.
Io rispondo che per me una lama � solo una lama, che non ha importanza. Non do a questi strumenti l'importanza che gli danno loro.
Il "capo" mi soffia in faccia qualcosa (scena tipo "Il Serpente e l'Arcobaleno") e poi comincia a fare dei gesti strani. Io capisco che dev'essere una qualche forma di tossina, e scappo via mentre il babbo sta combattendo. Vado alla ricerca di un centro anti-veleni, o qualcosa del genere.
Arrivo in un enorme centro commerciale. C'� una specie di ufficio segreto a cui devo arrivare. Ho registrato con un miniregistratore da spia tutto quello che quegli uomini vestiti di nero, e in particolare il "capo", hanno detto, in modo da poterli incastrare di fronte alla legge. In realt� derido la loro fede in "magie e stupidaggini" come la polvere che mi hanno buttato in faccia. Sono certo che su di me non avr� alcun effetto.
Finalmente riesco a consegnare il nastro con la registrazione, mentre loro sono arrivati nello stesso punto, al mio inseguimento. Ma ormai non c'� molto che possano fare, si sono rovinati con le loro stesse mani. E in tutto questo non ho neanche mai usato la spada.
Torno al giardino per ritornare a casa, e qui ho una sorpresa: una persona insospettabile afferma di aver battuto mio padre in combattimento e si fa avanti per eliminare anche me.
Ma � un'altra bugia. Non ci credo. Combatto brevemente e poi me ne vado.

Boh.

 

Oltre ogni fatica,
oltre ogni dolore

June 10 2002 - 12:48:PM by autarches

Ti svegli. Ogni mattina, pi� stanco di quando ti sei addormentato e ti rigiri inutilmente. Ti alzi e fai quello che fai quando ti alzi, senza chiederti come o perch�. Senza ricordarti il come o il perch�. Esci e fai quello che fai quando esci, lavori e fai quello che fai quando lavori. Senza passione, con professionalit� e gentilezza, senza mete o obiettivi. Casa e cibo, un sano libro o della malsana tv, inutile bere per dimenticare, allora bevi per ricordare e inizi a svegliarti, stanco e adrenalinico, spossato da un'attivit� cerebrale inarrestabile, schiacciato da un'oppressione ansiogena, oppresso dalla coscienza, cosciente dell'impotenza, impotente di fronte a tutto tranne che a te stesso. Metti un altro mattone, sperando sia il mattone di un meraviglioso palazzo da cui entrare e uscire, in cui accogliere ed essere accolto, con la paura che sia un altro mattone nel muro che taglia fuori il mondo tagliandoti fuori dal mondo. Sorridi pensando al nirvana, piangi pensando ai tuoi desideri appassionati ed appassiti, vai a letto e leggi finch� non crolli. Dormi agitato. E fu sera e fu mattino.
Ti svegli.

 

Tabacaria, Fernando Pessoa

June 8 2002 - 8:13:PM by autarches

Non sono niente.
Non sar� mai niente.
Non posso voler niente.
A parte ci�, ho in me tutti i sogni del mondo.

 

Dico solo una cosa...

June 8 2002 - 7:47:PM by abietto

DANESI CANAGLIE PEZZENTI!

 

Amante

June 7 2002 - 2:09:PM by autarches

C'� un punto di vista da cui appaio come l'amante perfetto. Sparata grossa? No, non mi riferisco alle mie arti erotiche (anche se nessuna ha mai voluto i soldi indietro...), o agli strani giochetti che so fare con nani, pinze arroventate e frutta esotica. Penso al fatto che molte persone a me care, in modi molto diversi fra di loro, uomini o donne che siano, mi desiderano perch� rappresento l'alternativa a chi o a ci� a cui hanno in qualche modo giurato fedelt�. Quindi ci sono amici ferventi cattolici intellettuali neonazisti idolatri comunisti che tradiscono la loro fede per ascoltare il mio pulpito, ci sono amici e amiche che tradiscono rispettivi mogli mariti amanti fidanzati compagni di merende per confessarmi quello che mai e poi mai direbbero alla controparte. E ci sono donne che stanno con me perch� ho qualcosa che manca al loro uomo, il cazzo a volte, un certo tipo di attenzione o comprensione altre. Alcune volte vengono a me in ricerca proprio di amore, quello puro, romantico, incondizionato, totale. E qualcuna di queste rare volte ho potuto darlo, ch� mi sono innamorato... o sono caduto nell'illusione che chi cerca amore in me mi stia a sua volta amando, per quanto, a conti fatti, non fa la differenza. Perch� non sarei un professionista serio che si prende seriamente sul serio se poi fossi stato ricambiato.
Gente, che amante sarei se ci guadagnassi qualcosa, a parte l'orgoglio?

 

Cosmonet

June 7 2002 - 4:48:AM by abietto

Il buon Koiichi di Reddkaa mi ha consigliato di fare un upgrade a un sistema migliore, dotato peraltro di un ottimo browser nonch� di un tutorial animato molto interessante ed esaustivo. Voi che ne pensate?

 

Banalit�

June 6 2002 - 4:34:PM by autarches

Io sono ci� che divengo.

(L'avr� gi� detto qualcun'altro... ma che banalit� sarebbe se fossi il primo?)

 

Un po' di Analisi Transazionale

June 6 2002 - 2:59:PM by abietto

Ammettiamo che ogni rapporto interpersonale sia, di fatto, una transazione, nel senso commerciale del termine. Cio�, io ti do qualcosa e tu mi dai qualcosa in cambio. Lo studio delle dinamiche di queste "transazioni" (che ovviamente non sono monetarie ma intellettuali, emotive, verbali, motivazionali eccetera) pu� portare all'identificazione di alcune casistiche, di "template type" di massima. Prendendola da un certo punto di vista potremmo avere:

Il Disonesto
Il disonesto (o la disonesta) � colui che cerca di togliere qualcosa alla controparte per accrescere se stesso. Inevitabilmente avr� a che fare con uno Sprovveduto (le dinamiche si creano sempre in due, no?). Generalmente anche lo Sprovveduto � un Disonesto mancato: infatti nessuno pu� fregarvi davvero se anche voi non pensate, almeno in parte, di poter fregare lui. A volte, invece, lo Sprovveduto � solo un ingenuo. Ma il Disonesto non � un ingenuo di sicuro. In questo caso avremo una casistica:
IO + TU -

Lo Sprovveduto
Lo Sprovveduto, come gi� detto qui sopra, � colui che fa da controparte a un Disonesto. In genere crede a quello che gli viene raccontato perch� questo soddisfa un suo bisogno o attenua una sua insicurezza. Non � raro che tutte le persone attorno a lui vedano chiaramente la bufala in arrivo, mentre lui non vuole vederla. In questo caso avremo una casistica:
IO - TU +

L'Intelligente
L'Intelligente � colui che riesce, in qualche modo, ad accrescere s� stesso attraverso l'accrescimento di altri. Se anche tu diventi pi� libero e consapevole, insomma, improvvisamente anche una parte di me si fa pi� libera, consapevole e matura. Inutile dire che sono in pochi a ragionare in questi termini, perch� la nostra societ� � fin troppo calata nella dinamica "Sprovveduto/Disonesto", tanto che a volte pensiamo che non possano esistere altre dinamiche. In questo caso avremo una casistica:
IO + TU +

Lo Stupido
Lo stupido, invece, � colui che perde facendo perdere. � esattamente l'opposto dell'Intelligente. Generalmente agisce per paura, insicurezza, invidia, gelosia, rancore, rabbia (insomma, avete presente "Il Lato Oscuro"?). Essendo vittima di queste emozioni e mancanze, non vince... neanche se vince! In questo caso avremo la seguente dinamica:
IO - TU -

� interessante notare come le prime due dinamiche, in fondo, siano "fair playing", nel senso che il livello di "ricchezza" emotiva generale rimane in qualche modo inalterato, l'equilibrio rimane lo stesso, ma viene semplicemente distribuito in modo diverso. Il terzo caso, invece, accresce effettivamente il patrimonio generale del sistema, ed � molto raro. Il quarto caso � quello pi� frequente in assoluto: la maggior parte delle transazioni umane, insomma, sono determinate dalle paure dei singoli componenti, e portano a una perdita da entrambe le parti. Pensate a quante ragazze (e quanti ragazzi!) frenano i loro naturali istinti sessuo-affettivi per via di condizionamenti, paure o altro ancora, perdendo cos� delle opportunit� e facendole perdere alla controparte senza nessun reale motivo oggettivo ma solo per scarsa consapevolezza e abitudine a essere governati dalle proprie insicurezze.

Insomma: la madre degli Stupidi � sempre incinta. =)

 

Inquietanti nuove

June 6 2002 - 12:16:AM by abietto

Dal televideo RAI (pag 162 ore 17)
05/06 14:16
UNA MAPPA ANTICHISSIMA DELLA TERRA

Una mappa della regione degli Urali sarebbe stata identificata da scienziati russi su una lastra di minerali risalente a 120 milioni di anni fa.
La mappa con iscrizioni in una lingua geroglifico-sillabica sconosciuta sarebbe stata realizzata con strumenti di precisione e grazie a prospezioni aeree Secondo il prof. Chuvyrov, che definisce "inspiegabile" la mappa, la lastra trovata sarebbe solo un frammento di una enorme mappa della terra, che data l'et� ipotizzata sconvolgerebbe tutte le conoscenze finora acquisite,considerando che l'uomo di Neanderthal comparve sulla terra 75.000 anni fa.

Se volete saperne di pi�, andate a leggere qui.

 

Ironia

June 5 2002 - 5:12:PM by autarches

La vita continua.
Purtroppo.

 

Spider-Man

June 5 2002 - 3:54:PM by abietto

Insieme al mio caro co-poster autarches, ieri sera sono andato a vedere l'anteprima nazionale di Spider-Man. L'avevo gi� visto qualche settimana fa e mi era piaciuto. Visto al cinema � ancora pi� bello. �, nonostante i lievi cambiamenti estetici di aggiornamento, estremamente fedele allo spirito del fumetto originale. Gli attori sono azzeccatissimi e la regia e la sceneggiatura non fanno una piega. Veramente fico.
Ora non mi resta che aspettare venerd� sera per andarlo a rivedere a Melzo, alla prima, con gli amici.
La versione techno remix della sigla originale del cartone animato degli anni settanta � un piccolo colpo di genio. =)

 

10 regole per...

June 4 2002 - 4:29:PM by abietto

...mantenersi gggiovane

  1. Fare sempre colazione, al mattino, con Frizzina e Pangrattato a Cucchiaiate Senza Bere. Ecco il sito del distributore ufficiale in Italia.

  2. Avere almeno un paio di camicie anni sessanta, di quelle con un colletto lunghissimo da idiota e dei colori capaci di far tornare la vista a un cieco dalla nascita e farla perdere a chiunque altro.

  3. Ascoltare musica in cui la base ritmica � realizzata da qualunque cosa tranne che da una batteria e un basso suonati da esseri umani.

  4. Avere almeno un partner al mese. � valido accumularne nel corso dei mesi.

  5. Usare il pi� possibile, nel proprio lessico, parole gggiovani come: "Oklahoma", "Pasubio", "Jamaica" e "Ganzo".

  6. Ballare in perfetto stile BreakDance in qualunque situazione, anche nella balera della bassa Padana mentre suonano walzer e mazurke.

  7. Coltivare almeno un hobby, possibilmente un po' curioso e originale, in modo da avere un argomento di discussione con le tipe. Alcuni validi esempi sono il Rafting, la coltivazione di Marijuana nel giardino della nonna (che non lo sa), un sito web, i go-kart, il modellismo specializzato in treni americani degli anni venti, fare collezione di vasetti di yogurt, and so on.

  8. Raparsi i capelli a zero oppure portarli lunghi fino al culo. Vietatissimo avere una capigliatura normale. Non � gggiovane.

  9. Dire tante parolacce e frasi gggiovani nelle situazioni pi� improbabili, tipo: "Minchia signora, mi spiace veramente un cifrone per lo schiattamento di suo marito."

  10. Coltivare un'identit� alternativa, tipo super-eroe, possibilmente onlain, su un bel forum di qualche simpatico sito web di qualche simpatico amicone gggiovane.

 

Secondo Tempo

June 3 2002 - 4:01:AM by abietto

Riceviamo e volentieri pubblichiamo, dal webmaster di Reddkaa:

Alla dotta disamina dell'abietto, mancano tuttavia tre tipi di parlatore cinematografico ESSENZIALI cmq: il SIMPATICO, il CRITICO ed il SUGGERITORE

Il simpatico si trova in mezzo ad una torba di amici appena usciti dalla discoteca, pare avere sbagliato sala, e, in mezzo ai films strappalacrime di Von Trier fa ad alta voce battute volgari - a volte anche azzeccate - generalmente incentrate sulla sessualit� dei protagonisti e sulle loro mamme. E NON SMETTE PER TUTTO IL FILM, come se fosse tutti e tre i Gialappas. Indispensabile se il film � scarso, come un gatto attaccato allo scroto in caso di film belli e meditabondi.

Il suggeritore si divide in due casi:
1) quello che ha gi� visto il film: e comincia a spiattellare agli amici cosa succeder� battuta per battuta, inquadratura per inquadratura. Grazie a Dio dura poco perch� gli amici hanno pagato il biglietto e gli rompe i coglioni. Sa citare i film a memoria addirittura prima della loro uscita: "Guarda, guarda! Ora il mostro con tre teste esce da dietro la colonna ed ammazza il cattivo! Oh, guarda bene!! No, ma dico: Guarda BENE il sangue come schizza! Oh, ma dove...guarda l�, ma dove vai? ...ma guarda te.... ma dove caz...bah...sei sempre il solito menefreghista, andare al cinema con te non c'e' gusto..."

2) il suggeritore-bis, detto "l'esortatore", quello che incita l'eroe A VOCE ALTISSIMA:
"attento, il malvagio � dietro la colonna!" oppure "no, essa � MARIUOLA, non ti fidare!".
In genere ha occhiali spessi ed � appena uscito dall'oratorio

Ed infine, il pi� temibile di tutti: il CRITICO ONNISCIENTE.
Egli considera il Mereghetti superficiale ed approssimativo, conosce l'opera omnia di qualunque cineasta moribondo sovietico dai fratelli Lumi�re in poi (con punte addirittura sui bassorilievi della colonna Traiana) e, durante il film, traccia parallelismi alla Micio tra lo z-movie-shlock-gore-horror malese, il documentario somalo girato a mano e voi che state vedendo l'edizione originale di Bambi. Un buon critico onnisciente fa distogliere tutta la platea dal film, ed addirittura a volte inizia veri e propri dibattiti con i vicini di posto, facendo accendere alla maschera la luce nella sala ed interrompendo la visione del film. Nei casi di perfetta riuscita, si scatena una rissa furibonda con prognosi riservata e rimborso del biglietto.

Una nota merita normalmente l'accompagnatore del critico onnisciente: il primo � "l'amico inerte", che STA, senza nulla fare, e pensa a quanto preferirebbe essere a vedere la Sampdoria su Stream, ma sopporta questi film con questo vecchio amico/commilitone/amante. La seconda � "La signorina brutta con gli occhiali che annuisce", donna oramai avvizzita, che frequenta il critico perch� "dopotutto � una persona intelligente", affascinata dalla sua chiacchera e non certo dai suoi muscoli flaccidi, che va al cinema con lui nella segreta speranza che un giorno smetta di guardare il film e la scopi come si deve. Speranza, va da s�, vana.


Il male ha molti volti...

 

Gratis

June 2 2002 - 11:31:PM by abietto

Quanto costa mettere le frecce quando si gira? Nulla, � gratis. E allora perch� un sacco di gente non lo fa? Cos'�, si fa male al dito, o al polso?

Quanto costa stare educatamente zitti al cinema mentre viene proiettato il film? O al massimo fare qualche breve e sporadico commento sottovoce all'orecchio del proprio vicino? Nulla, � gratis. Ma allora perch� c'� sempre qualcuno che se ne fotte?

In particolare ho notato che tra i parlatori cinematografici (categoria che vorrei vedere impalata per le strade della citt�, con i genitori che tengono per mano i bambini e gli fanno: �Vedi? Quello � uno che parla al cinema, e quello � ci� che succede a qualcuno che parla al cinema!�), ci sono effettivamente diverse categorie di trifolapalle:

L'uomo da salotto
L'uomo da salotto parla, e parla di continuo. Ma la sua caratteristica peculiare � che parla con chi ha di fianco con lo stesso tono di voce che userebbe se stesse guardando un film in tiv� o una videocassetta nel salotto di casa sua (anzi, forse il tono al cinema � anche pi� forte, perch� bisogna farsi sentire sopra il DTS o il THX, non vi pare?). Quando fate notare all'uomo da salotto che, se vuole, potete prestargli un megafono, si zittisce. Ma con aria offesa.

Il bullo
Il bullo parla a voce alta, ma dice cose ancora pi� idiote di quelle che dice l'uomo da salotto. Roba tipo: "Ah, che merda bwhahahah". Tanto per capirci sul livello intellettuale medio. Il bullo fa le vasche in corso Vittorio Emanuele recitando auliche e romantiche poesie alle donzelle che passano, tipo: "Minchia che bel culo!", ascolta musica con basi ritmiche prodotte da una M1 pensando che sia arte elevata, ha il lessico di un 386 con poca RAM e parla al cinema. Ed � quest'ultima sua caratteristica, pi� di qualsiasi altra, che mi urta.

Il didascalico
Una tipologia di parlatore cinematografico molto diffusa tra le ragazze. La didascalica sottolinea quanto sta avvenendo sullo schermo, come se lo stesse scoprendo lei e sentisse il sacro e divino dovere di spiegarlo al resto dell'audience. Come se stesse scrivendo lei la sceneggiatura. Alcune frasi tipiche e ricorrenti sono: "Ah, si baciano!", oppure "Oddio, � morto!", o ancora "Ecco, gli ha sparato!". Se avete degli amici non-vedenti portatevi dietro un didascalico e siete a posto.

L'indovino
L'indovino prevede quello che accadr� nella scena successiva. � particolarmente odioso perch� se � smart ha ragione, e quindi rovina il colpo di scena al resto del pubblico, se � scemo, invece, risulta semplicemente molesto. Cose tipo "Vedrai che adesso lui non � morto e torna su", oppure "Adesso lo abbattono!" sono tipiche da indovino.

L'incredulo
Quando si va al cinema (o quando si guarda un telefilm, o un cartone animato, o si legge un libro o un fumetto) c'� un patto tra il narratore e il pubblico, che si chiama "sospensione dell'incredulit�". Cio�, il pubblico fa finta di credere che quello che gli sta raccontando il narratore sia vero. In questo modo ci si pu� identificare e godere pienamente della narrazione. L'incredulo semplicemente non lo fa. Tra le sue frasi tipiche ci sono le celeberrime "Ma da, non � possibile!" oppure "Seee, figurati!". Il massimo per l'incredulo � quando va a vedere un film come Guerre Stellari e di fronte a una scena d'azione esclama: "Ma dai! Questa � fantascienza!".

Gente: non parlate al cinema. � un segno di profonda maleducazione.

 

 
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